Coronavirus, donna partorisce d’emergenza e viene poi ricoverata in rianimazione

Una donna partorisce d'emergenza prima di essere ricoverata in rianimazione per Coronavirus

All’ospedale San Bortolo di Vicenza una giovane donna partorisce d’emergenza dopo essere risultata positiva al Coronavirus. La mamma si trova ora ricoverata in ospedale, nel reparto di rianimazione, visto che soffriva di una grave insufficienza respiratoria. Il piccolo sta bene, ma sarà sottoposto presto a tampone.

Mamma con neonato appena nato
Fonte Pixabay

Mercoledì 7 ottobre 2020 all’ospedale San Bortolo di Vicenza una donna alla 33esima settimana di gestazione ha avuto bisogno di essere soccorsa perché colpita da una forte insufficienza respiratoria.

La donna è stata prima ricoverata nel reparto di pneuomologia, dove è arrivata in condizioni di grave rischio. Per molte ore è stata ventilata per poter respirare.

Ma nella tarda mattinata di mercoledì i medici hanno deciso di intervenire d’urgenza per far nascere il bambino che portava in grembo.

Neonato appena venuto al mondo
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I dottori hanno programmato un parto cesareo d’urgenza in anestesia generale nel reparto di rianimazione, per la sicurezza della mamma e anche del suo bambino. Che per fortuna è nato, sta bene ed è sano.

Il neonato è nato intorno alle 13.30. L’intervento è andato bene e il piccolo si trova in una culla speciale nel reparto dedicato ai nuovi nati.

Donna incinta alla 33esima settimana
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Donna partorisce d’emergenza, ora è ricoverata in rianimazione

I medici hanno poi deciso di ricoverare la donna affetta da nuovo Coronavirus presso il reparto di rianimazione dell’ospedale San Bortolo di Vicenza.

Donna partorisce d'emergenza
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La donna dovrà rimanere in rianimazione ancora per qualche giorno, sotto lo stretto monitoraggio dei medici che l’hanno presa in cura.

Fonte YouTube Dr. Pooja Kadhi

Nei prossimi giorni i medici dovranno sottoporre il piccolo bambino a degli esami per verificare se anche lui ha contratto il nuovo Coronavirus o meno. Ci auguriamo presto che mamma e piccolo possano stare insieme. E che la donna possa guarire presto dall’infezione da Covid-19 senza conseguenze per la sua salute e per quella del suo bambino.