Coronavirus: mamma positiva partorisce la sua bambina mentre è in coma

CORONAVIRUS: contrae il virus e finisce in coma. Quando si risveglia, scopre si aver partorito la sua bambina.

La sua storia arriva direttamente dallo Stato di Washington. Angela Primachenko è una mamma con una storia che l’intero mondo dovrebbe conoscere. A 33 settimane di gestazione è risultata positiva al coronavirus e le sue condizioni si sono aggravate giorno dopo giorno, finché non è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva e mandata in coma farmacologico.

Durante il suo “stato” ha inconsapevolmente dato alla luce la sua bambina e al suo risveglio ha scoperto di essere diventata mamma.

Ava, questo il nome scelto per il frutto del suo amore, fortunatamente, è risultata negativa al test per il covid-19.

Angela ha voluto diffondere la sua storia sui social network, come messaggio di forza per tutte le mamme prossime al parto.

“Sono stata dimessa dopo 7 giorni di ricovero, 10 giorni attaccata ad un ventilatore e mille preghiere. Sono a casa da così bello!”

Il video emozionante:

“Oggi sono stata promossa! lascio la terapia intensiva per scendere al reparto con gli altri”.

Applausi e gioia, per un miracolo accaduto in una situazione di assoluta emergenza sanitaria.

“Gesù mi ha resuscitato”.

L’ultima foto della piccola Ava, è di circa 3 giorni fa e Angela ha raccontato che si trova ancora in terapia intensiva e che anche se non può vederla di persona, le infermiere le mandano ogni giorno delle bellissime fotografie.

Quando questa guerriera non avrà più il Coronavirus, potrà stringere tra le sue braccia l’amore, quello vero, quello che soltanto una madre può capire.

In questa lotta è stata fondamentale la sorella gemella di Angela, che ha creato una raccolta fondi per garantirle tutte le cure necessarie, poiché questa madre non aveva l’assicurazione sanitaria e non aveva molti soldi per poterle pagare.

La zia della piccola Ava, è riuscita a raccogliere oltre cinquantamila dollari.