Cosa rischia ora Adamo, l’uomo che ha finto la sua morte ed è stato trovato in Grecia dopo 10 anni
Adamo ha fatto credere a tutti che si fosse tolto la vita per un grosso debito, ma si è trasferito in Grecia
La vicenda di Adamo sta facendo molto discutere. Un padre che ha finto di farla finita e che si è rifatto una vita in Grecia, scoperto dopo 10 anni per un errore che lui stesso ha commesso nel 2022.
Adamo si era da poco separato con Raffaella, la mamma delle sue due bambine. Un giorno, dopo aver trascorso del tempo con le minori, è salito in auto e ha fatto perdere le sue tracce. L’allarme è partito dopo che le forze dell’ordine hanno trovato tre lettere scritte dall’uomo e indirizzate ai suoi genitori e alla stessa Raffaella.
Era il 2013, aveva scritto di un grosso debito e del suo bisogno di farla finita. Doveva proteggere tutti, risparmiare loro il dolore e anche i soldi del funerale. Gli inquirenti hanno avviato le ricerche, ma dopo qualche anno il caso è stato archiviato e tutti si sono convinti che Adamo fosse ormai deceduto.
Raffaella ha sempre sperato che tornasse dalle sue figlie, per anni si è posta mille domande, senza mai ricevere risposte. Poi, ha scoperto la verità quando ha deciso di chiedere il divorzio. Il suo avvocato, dopo aver avviato le pratiche, ha scoperto che il suo ex marito non è una persona scomparsa. Adamo nel 2022 ha presentato una richiesta per essere un cittadino italiano residente in Grecia. Da quella segnalazione, il programma tv Chi l’ha visto lo ha cercato e lo ha trovato in Grecia. Tuttavia, Adamo si è rifiutato di parlare con i giornalisti. Ha ammesso di essere lui, ma ha preteso che andassero via e spegnessero le telecamere.
Raffaella è sconvolta, ha abbandonato le sue figlie e si è rifatto una vita. Ha dichiarato che non lo cercherà e che aspetterà che la giustizia faccia il suo corso. Tutti ora cercano la risposta all stessa domanda. Cosa rischia una persona che ha finto il suo decesso, procurando allarme e anni di indagini?
Cosa rischia Adamo?
La legge dice che una persona può sparire e rifarsi una vita, ma non se ha degli obblighi. Ha inscenato il suo decesso, con due figlie che avevano 12 e 16 anni e che avevano bisogno del loro papà. Aveva il dovere al mantenimento, secondo gli articoli 570 e 570bis del codice penale. Quelle stesse figlie che se decideranno di costituirsi parte civile del processo, risulterebbero vittime di danni morali.
Anche l’ex moglie potrebbe richiedere il risarcimento per aver cresciuto sola due figlie e aver creduto che il suo ex fosse sparito e fosse in pericolo. Fu la stessa Raffaella ad allarmare Chi l’ha visto e l’associazione Penelope.
Potrebbe esserci inoltre l’accusa per procurato allarme, che potrebbe essere presentata dallo Stato italiano e che prevede la reclusione fino a 6 mesi e una multa dai 10 ai 516 euro.