David Soul, attore statunitense, è morto all’età di 80 anni

Il mondo del cinema e della tv statunitensi sono a lutto per la morte di David Soul. L’attore, regista e cantante si è spento all’età di 80 anni nella sua casa di Londra. Era diventato noto negli anni settanta grazie al ruolo del detective Kenneth Hutchinson nell’iconica serie tv Starsky & Hutch. Ad annunciare il decesso ci ha pensato sua moglie.

Morto David Soul

Il mondo della tv degli Stati Uniti d’America e non solo perdono un grande attore e artista in generale, capace di rimanere impresso nella memoria di tutti per i tanti ruoli interpretati nell’arco della sua lunga carriera.

Nato a Chicago nel 1943 da una famiglia di origini norvegesi, trascorse la sua infanzia viaggiando con suo padre tra America ed Europa. Iniziò la sua carriera artistica verso la fine degli anni sessanta, quando durante uno show televisivo cantò una sua canzone e dichiarò di voler diventare famoso per la sua musica.

Tuttavia, a renderlo noto prima negli USA e poi praticamente in tutto il mondo, è stata la sua carriera da attore.

Apparve inizialmente in alcuni show televisivi, come ad esempio Star Trek. Poi nel 1973 recitò nel film Una 44 Magnum per l’ispettore Callaghan, al fianco di Clint Eastwood.

Morto David Soul

La consacrazione definitiva arrivò però nel 1975, quando ha vestito per la prima volta i panni del detective Kenneth Hutchinson in quella che era destinata a diventare una delle serie tv più amate di sempre, Starsky & Hutch.

Al suo fianco, appunto ad interpretare il detective Dave Starsky, c’era Paul Michael Glaser.

L’annuncio della morte di David Soul

Morto David Soul

Ad annunciare la scomparsa di David Soul è stato il sito americano di gossip e news TMZ.

Le cause della morte non sono ancora state confermate, ma in una nota divulgata dalla sua famiglia, in particolare da sua moglie Helen Snell, viene spiegato che si è arreso dopo una dura battaglia per la vita.

Indiscrezioni parlano di un tumore, che alla fine lo ha sconfitto.

Se ne è andato nell’ospedale di Londra in cui era ricoverato da qualche tempo.

A Londra viveva anche. Nel 2004 divenne ufficialmente un cittadino britannico, pur mantenendo sempre la cittadinanza americana.

L’ultimo lavoro risale al 2020, quando da regista lavorò alla realizzazione di un documentario intitolato “America”.