Dimentica la porta aperta, barista trova una sorpresa sul bancone
Una barista si è dimenticata di chiudere la porta del suo bar, la mattina successiva ha trovato un'incredibile sorpresa sul bancone
Questa è la storia, diventata virale sui social, di una barista di nome Anca Nicoleta Scolareanu.
È la titolare del Bar Belvedere di Sant’Angelo in Pontano, in provincia di Macerata. Venerdì sera ha chiuso l’attività, ma non si è resa conto di aver lasciato la porta aperta. Un errore di distrazione che avrebbe potuto costarle molto. Invece, è accaduto qualcosa che non dimenticherà mai e che ha scelto di condividere con il mondo social.
Quando la mattina seguente è tornata ad aprire il bar, ha trovato una sorpresa sul bancone.
Lo stupore della barista
Quando la barista è arrivata davanti alla porta, si è resa conto che era già aperta. Qualcuno era entrano nel suo bar? Era proprio accaduto, ma non si trattava affatto di malintenzionati.
Sul bancone c’erano delle monete, con accanto un biglietto: “Abbiamo preso due peroni, ecco i tuoi soldi”.
Sorpresa da quelle parole, Anca Nicoleta Scolareanu si è subito apprestata a visionare le telecamere di sorveglianza. Ed è proprio grazie alle immagini, che è riuscita a ricostruire quanto accaduto nel suo bar.
Erano circa le 5 del mattino, quando alcuni ragazzi si sono avvicinati alla porta e si sono accorti che era aperta. Una volta dentro, hanno però capito che non c’era lo staff. Così, hanno deciso di prendere delle birre, ma invece di darsela a gambe, hanno scelto di lasciare i soldi sul bancone.
Non solo, hanno anche scritto un biglietto per dire alla proprietaria ciò che avevano fatto. La barista non è riuscita ad identificare i giovani dalle telecamere ed è proprio per questo che ha voluto ringraziarli pubblicamente. Il loro gesto è stato molto apprezzato, chiunque altro avrebbe rubato tutto e poi sarebbe fuggito via.
Va raccontato, soprattutto per tornare ad avere fiducia nei giovani dopo la violenza da cui siamo stati investiti nelle ultime settimane. Quello che è accaduto venerdì notte per me è stato il regalo per il primo compleanno della mia attività e il rispetto per tante ore di lavoro dietro al bancone.