Dopo Napoli, un’altra voragine inghiotte un uomo che precipita per 7 metri: dove è accaduto

Ingegnere di 51 anni di Abbadia San Salvatore, Siena, precipita in una voragine di 7 metri

Dopo che lo scorso 8 gennaio, una forte esplosione aveva fatto crollare una vastissima area di parcheggio nell’Ospedale del Mare di Napoli, ieri, a Siena, è capitata una situazione analoga. Un ingegnere, mentre stava effettuando un sopralluogo su una voragine che si era aperta in precedenza, ha visto il terreno sotto i suoi piedi crollare ancora, facendolo precipitare per 7 metri.

Uomo precipita in una voragine di 7 metri

Enorme spavento per un ingegnere di 51 anni della provincia di Siena. L’uomo, residente nel comune di Abbadia San Salvatore, a pochi chilometri dalla città della torre storta, si era recato nei pressi di Piazza della Repubblica, al centro del comune. Il suo incarico era quello di fare alcune valutazioni e perizie su una voragine che si era aperta precedentemente proprio in quella zona.

Credit video: tengiovi – YouTube

Mentre si apprestava a camminare intorno al buco, una parte dell’asfalto è crollata di nuovo, aprendo un’ulteriore fossa. Impotente, l’ingegnere è precipitato al suo interno ed è caduto in fondo a sette metri di altezza, fratturandosi un piede.

Uomo precipita in una voragine di 7 metri

Alcuni testimoni che si trovavano nelle vicinanze hanno assistito alla scena ed hanno subito provato a fare qualcosa per aiutarlo. Ma l’altezza notevole, non ha permesso loro di intervenire. È stato così necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Piancastagnaio, sempre nei pressi di Siena. Sul posto sono poi intervenuti anche la Polizia Municipale, i Carabinieri e gli operatori del 118, che hanno trasportato l’uomo in ospedale.

La voragine a Napoli

Uomo precipita in una voragine di 7 metri

Soltanto qualche giorno fa era venuto alla cronaca un altro episodio simile, ma di dimensioni infinitamente maggiori. Nell’area di parcheggio dell’Ospedale del Mare di Napoli, struttura dedicata anche ai pazienti affetti da Coronavirus, si era aperta un’altra voragine.

Circa 2000 metri quadrati di asfalto sono crollati inesorabilmente dopo un’esplosione avvenuta nelle tubature sottostanti al manto stradale. Fortunatamente, nessuna persona è stata coinvolta e a parte il grande spavento e due macchine cadute al suo interno, l’incidente non ha causato danni molto gravi.

Ora gli organi competenti si occuperanno di verificare quali possano essere state le cause che hanno portato all’esplosione ed al cedimento del parcheggio. Le indagini, come ha affermato il governatore della Campania Vincenzo De Luca, coinvolgeranno anche altre aree delle zone limitrofe, per scongiurare altri episodi analoghi.