Dramma a Castel Goffredo: dopo mesi di lotta, Filippo Sabattoli si è arreso al tumore

Filippo Sabattoli lottava da mesi contro un tumore, che alla fine lo ha portato via a soli 15 anni: sognava di fare il calciatore

Una notizia drammatica si è diffusa in tutta Italia nelle ultime ore. Filippo Sabattoli, studente di soli 15 anni, che si stava formando come grafico pubblicitario e che amava profondamente il gioco del calcio, si è spento nella notte di giovedì scorso, dopo aver lottato per circa due anni con un tumore che non gli ha lasciato scampo. Tutta la comunità di Castel Goffredo, in Provincia di Mantova, lo ricorda con immensa commozione.

Filippo Sabattoli si è arreso al tumore

Un ragazzino di soli 15 anni con un cassetto pieno di sogni e belle speranze. Questo era Filippo. Purtroppo la vita, a volte troppo dura e ingiusta, ha deciso che tutto ciò che il ragazzo voleva, non debba realizzarsi mai.

Filippo Sabattoli studiava nella suola Falcone di Asola, sempre in Provincia di Mantova. Si stava formando nel ramo della grafica pubblicitaria e portava avanti i suoi studi con estremo a serietà e con entusiasmo.

Si è spento nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, nella sua casa di Castel Goffredo, accerchiato dall’affetto dei suoi cari. Di sua mamma, suo papà e sua sorella.

Filippo Sabattoli sognava di diventare un calciatore

Filippo Sabattoli si è arreso al tumore

L’altro grande sogno di Filippo era quello di diventare calciatore. Prima del 2019, anno in cui aveva dovuto fermarsi per la scoperta del tumore, giocava infatti nella categoria degli Allievi della squadra Ceresarese.

Non ci sono parole, non c’è una ragione, solo grandissimo dolore…. Fai buon viaggio Filippo!!! Rip

Queste le commoventi parole scritte in un post sul profilo ufficiale Facebook della squadra.

Filippo Sabattoli si è arreso al tumore

Intervistato dai giornalisti de La Gazzetta di Mantova, Giuseppe Campagnari, responsabile del settore giovanile della Ceresarese, ha detto:

Una notizia straziante per tutti noi. Eravamo preparati perché sapevamo cosa stava vivendo ma non si è mai pronti ad accettare la morte di un ragazzo. Da noi era arrivato quando era ancora un bambino, è cresciuto con noi.

Nel pomeriggio di ieri, sabato 6 novembre, si sono svolti i funerali di Filippo, nella chiesa di Castel Goffredo. Oltre al sindaco della città e ai familiari, erano presenti anche i compagni di scuola e di squadra del ragazzo. Tutte le partite previste per la giornata di ieri, sono state annullate per permettere ai compagni di squadra di poter presenziare alle esequie.