Dramma al parco acquatico, Anna Twplova morta a 18 anni
Grave incidente in un parco acquatico, Anna Twplova ha perso la vita a 18 anni: era con il fidanzato
Un gravissimo incidente è avvenuto in un parco acquatico in Bielorussia. Purtroppo una ragazza di soli 18 anni, Anna Twplova, ha perso la vita. Avrebbe dovuto trascorrere una giornata diversa con il fidanzato, per festeggiare il loro anniversario. I sanitari intervenuti non hanno potuto far nulla per salvarle la vita.
Un dramma che ha scosso migliaia di persone, ma soprattutto quelli che hanno assistito alla scena ed hanno lanciato tempestivamente l’allarme.
Secondo le informazioni emerse, la tragedia si è consumata nei giorni scorsi, in un parco acquatico al coperto. I due ragazzi volevano festeggiare il loro anniversario ed hanno deciso di passare una giornata insieme, all’insegna del divertimento e della spensieratezza.
Quando all’improvviso, per cause ancora da chiarire dalle forze dell’ordine, Anna Twplova si è tuffata in piscina da uno scivolo e proprio in quel momento, si è aperto un bocchettone e l’ha risucchiata.
Ha provato ad uscire dall’acqua, ma tutti i suoi tentativi non hanno portato ai risultati sperati. La potenza di quella valvola di scarico, era troppo forte. Una coppia che era vicino la vasca, si è presto resa conto della tragedia.
Infatti i due hanno iniziato ad urlare e con l’aiuto di altre 5 persone, sono riusciti a tirare la ragazza fuori dall’acqua. Le sue condizioni erano davvero disperate ed infatti, nonostante il tempestivo intervento dei sanitari, per lei non c’è stato nulla da fare. I medici hanno provato a rianimarla per trenta minuti, ma il suo cuore non ha mai ripreso a battere.
Morte Anna Twplova: il racconto del fidanzato
Ovviamente gli inquirenti, su questa drammatica vicenda, hanno aperto un fascicolo d’indagine ed hanno posto sotto sequestro l’intera struttura. Il fidanzato della giovane, Dmitry, su ciò che ha vissuto, ha dichiarato:
Il bagnino mi ha detto che era entrata in acqua dallo scivolo, poi a quanto pare, lo scarico si è aperto ed è stata risucchiata. La schiena era blu, come un enorme livido. Forse ha sbattuto la testa ed è svenuta.
Non lo so. Io ho visto qualcuno che veniva tirato fuori dall’acqua, poi ho notato che il costume da bagno era il suo. Ho capito che era lei. Mi sono avvicinato ed ho urlato, per chiedere aiuto!