Due operai morti in un incidente stradale nel brindisino
L'auto su cui viaggiavano i due operai si è scontrata, per cause ancora da chiarire, contro un tir: l'incidente nel brindisino
Si chiamavano Domenico Paolo Catucci e Angelo Rotondella i due operai che nella giornata di ieri hanno perso la vita in un tragico incidente stradale. Lo schianto è avvenuto sulla statale 379 all’altezza di Fasano, in provincia di Brindisi. L’auto su cui viaggiavano si è scontrata contro un autoarticolato, il cui conducente è rimasto ferito.
Si allunga ancora la lista delle persone che hanno perso la vita in tragici incidenti stradali in Italia nel 2023. L’incidente in questione, oltretutto, potrebbe essere catalogato contemporaneamente anche nella voce di morti sul lavoro, visto che le vittime sono due operai.
È successo tutto in pochi istanti, nella mattinata di ieri, lunedì 25 settembre, sulla strada statale 379 all’altezza di Fasano, in provincia di Brindisi.
I mezzi coinvolti nel sinistro, molto violento, sono un’automobile ed un tir. Sulla vettura viaggiavano tre persone, tre operai appunto, dipendenti di una società privata che offre a diversi enti servizi legati alla viabilità e alla sicurezza delle strade.
Per cause ancora da chiarire l’auto, una Ford Fiesta, si è scontrata contro l’autoarticolato, finendo completamente distrutta.
Chi sono i due operai morti nell’incidente
Purtroppo, nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori sul posto, per due passeggeri dell’auto non c’è stato nulla da fare.
I due operai si chiamavano Domenico Paolo Catucci e Angelo Rotondella, avevano 55 e 50 anni ed erano originari rispettivamente di Gioia del Colle, in provincia di Bari, e di Spinazzola, in provincia di Barletta Andria Trani.
Un loro collega, che viaggiava in macchina con loro, è sopravvissuto anche se ha riportato gravi ferite. Ferito, ma lievemente, il conducente del camion.
La Polizia ha posto sotto sequestro i mezzi ed effettuato tutti i rilievi necessari sul luogo dell’incidente, con l’intento di chiarirne quanto prima cause e dinamica.
Oltre al dolore per la scomparsa di due persone, ci si interroga ancora una volta sulla sicurezza. Che in questo caso riguarderebbe la strada e il lavoro.
Duro lo sfogo di Gigia Bucci e Ignazio Savino, rispettivamente Segretaria generale di CGIL Puglia e Segretario generale di Fillea Puglia, i quali chiedono a gran voce, agli organi competenti, di fare qualcosa di concreto per garantire la sicurezza sul posto di lavoro e sulle strade della Regione.