È morta la giornalista Silvia Tortora, figlia del conduttore Enzo Tortora
Si è spenta in un ospedale di Roma, all'età di 59 anni, la giornalista Silvia Tortora. Era la figlia del conduttore Enzo Tortora
La conosciuta giornalista Sivia Tortora è morta la notte dello scorso 9 gennaio, all’interno di una struttura sanitaria di Roma. Si è spenta all’età di 59 anni dopo una brillante carriera da giornalista, durante la quale ha scritto su conosciuti quotidiani e riviste.

Era nota anche per aver condotto interviste per i più famosi programmi tv e per essere la figlia del conduttore Enzo Tortora.
Aveva iniziato a collaborare con Giovanni Minoli, giornalista, autore e conduttore televisivo e radiofonico, dirigente pubblico, saggista e accademico italiano, nel 1985. Una collaborazione ripresa poi anche nel 2004, per il programma tv “La storia siamo noi”.

Nel 2002, ha pubblicato il libro “Cara Silvia”, contenente le lettere che suo padre Enzo aveva mandato a lei e a sua sorella dal carcere. In seguito, nel 2006, ha curato anche il libro “Bambini cattivi: vivi con loro e imparerai ad amare”.
Sivia Tortora e il mondo televisivo
Nel 2009, Silvia Tortora ha condotto con la collega Annalisa Bruchi il programma televisivo “Big” ed è stata la vincitrice del nastro d’argento per il miglior soggetto cinematografico, per il film Un uomo per bene di Maurizio Zaccaro, dedicato al papà. Enzo è stato protagonista di una discussa vicenza giudiziaria che lo ha poi visto assolto durante gli anni ’80. È stato arrestato con l’accusa di traffico di droga e associazione con la camorra.
La notizia della morte della giornalista si è diffusa sul web ed ha lasciato tanta tristezza nel cuore di chi la conosceva ed apprezzava. Il suo collega Minoli si è detto scioccato da quanto appreso ed ha ricordato Silvia Tortora come una persona solare e sempre disponibile. Una donna e una professionista vera.

Il giornalista era a conoscenza delle condizioni di salute di Silvia, sapeva che nell’ultimo anno non stava molto bene, ma non era a conoscenza di ulteriori dettagli.
Numerosi i messaggi di cordoglio e i ricordi della giornalista apparsi sul web.