È morto Ari Boulogne, il figlio illegittimo dell’attore Alain Delon

È stato trovato senza vita Ari Boulogne, il figlio illegittimo mai riconosciuto dell'attore francese Alain Delon: fermata la compagna

Ari Boulogne è stato trovato senza vita all’età di 60 anni nella sua abitazione di Parigi. Era il figlio illegittimo dell’attore francese Alain Delon.

morto Ari Boulogne

La triste dice vicenda è accaduta intorno alle 4:00 del mattino del 20 maggio ed è stata resa nota dal quotidiano Le Parisien.

Ari Boulogne si trovava nel suo appartamento insieme alla compagna. È stata proprio quest’ultima a lanciare l’allarme alle forze dell’ordine e ai soccorsi.

Sembrerebbe, secondo alcune indiscrezioni, che il sessantenne soffrisse da tempo di problemi di salute e che, recentemente, era stato anche ricoverato in ospedale.

Gli inquirenti hanno aperto un fascicolo di indagine, poiché le cause del decesso non sono ancora chiare. La compagna cinquantottenne è stata fermata, le autorità sospettano un omesso soccorso.

Dovranno essere chiarite le circostanze in cui potrebbe essere avvenuto il decesso della vittima.

morto Ari Boulogne

Secondo il quotidiano francese, la donna avrebbe raccontato di aver trovato il corpo del compagno in avanzato stato di decomposizione, al suo rientro da un viaggio in provincia.

Ari Boulogne e la battaglia in tribunale

Ari Boulogne non è mai stato riconosciuto dal divo Alain Delon e la questione è stata discussa in tribunale per lunghi anni. Così come è stata oggetto di indiscrezioni e critiche nei confronti dell’attore francese.

Ari è stato adottato dalla madre di Delon, che lo ha cresciuto insieme al suo secondo marito.

morto Ari Boulogne

Nonostante il rifiuto, Boulogne non si è mai arreso e fino a tre anni fa si è battuto in tribunale. L’opinione pubblica francese ha sempre pensato che lo facesse per l’immensa eredità che gli sarebbe spettata. Ma l’attore non lo ha mai riconosciuto come suo figlio legittimo e lo ha sempre definito un semplice amico.

Lo stesso Ari, nella sua autobiografia, ha raccontato le parole di quello che per lui era certamente il suo papà biologico:

Tu sei mio amico. Ma ti dirò una cosa, non hai i miei occhi, non hai i miei capelli. Non sei mio figlio, non sarai mai mio figlio.