“È successo davanti alla sua famiglia” Tragedia in vacanza, i familiari hanno assistito al dramma: dove e cosa è successo 

La mattinata di oggi è stata segnata da una tragedia. Un turista americano di 77 anni è deceduto questa mattina dopo aver accusato un malore mentre passeggiava per le vie della Capitale. Tra i passanti, turisti e locali della città eterna, ha avuto luogo la peggiore delle sorprese che poteva ricevere una famiglia in vacanza.

L’uomo si trovava in vacanza con alcuni familiari che, proprio al momento del dramma, erano con lui. Il triste episodio si è verificato poco dopo le 10 di questa mattina. Una pattuglia del “Primo gruppo centro” della polizia locale di Roma Capitale, impegnata in un servizio di vigilanza nella zona dell’Esquilino, è stata la prima a soccorrere l’uomo.

Gli agenti, allertati da alcuni passanti, si sono precipitati in via Labicana, all’altezza del civico 49, dove il 77enne statunitense giaceva a terra ormai, purtroppo, esanime. I momenti più concitati dell’emergenza sono stati proprio il soccorso e il tentativo di rianimare il turista.

Era stata immediato l’intervento degli agenti che hanno allertato il 118. I sanitari, prontamente giunti sul posto, hanno tentato di rianimare il turista, ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. Il 77enne è deceduto poco dopo. La salma è stata poi trasportata in ospedale per le verifiche del caso.

Sono ancora da chiarire le cause del malore dato che non si trattava di una giornata particolarmente calda e neanche di un tratto faticoso di un giro della Capitale. Al momento, non sono state rese note le cause del malore e neanche altre cause possibili ipotizzate da parte della famiglia. Si sa solo che questo spiacevolissimo avvenimento ha stroncato improvvisamente la vita del turista americano gettando nella disperazione i suoi cari vicini a lui.

Le autorità competenti stanno cercando di raccogliere le informazioni necessarie per fare luce sull’accaduto. Il tragico evento ha sconvolto la famiglia del turista e anche i numerosi passanti che hanno assistito alla scena. L’età e la forma fisica del 77enne americano non facevano presagire alcun rischio di affaticamento o problematica collegata ad altre patologie croniche che potessero essere suscettibili di uno sforzo eccessivo.