Eleonora Giorgi racconta il giorno in cui ha ricevuto la diagnosi del tumore

"L'ho scoperto per caso, dovevo fare un'ecografia al seno": ospite a Verissimo, Eleonora Giorgi svela come ha scoperto della malattia

Quella di ieri, domenica 3 dicembre, è stata una puntata di Verissimo molto toccante. Ospiti in studio, Eleonora Giorgi e i suoi figli, Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro. L’attrice e regista ha raccontato di come ha scoperto di avere il tumore al pancreas e di come ha deciso di affrontare la sua lotta.

Eleonora Giorgi tumore

Attrice amatissima, ex sex symbol italiana e non solo, Eleonora Giorgi è rimasta negli anni nel cuore di tanti italiani. Dopo la carriera attoriale ha continuato a presenziare spesso e volentieri nei salotti dei programmi televisivi più seguiti.

Oggi ha 70 anni e la vita ha deciso di metterla davanti ad una sfida dura e dolorosa. Qualche settimana fa, infatti, Eleonora ha scoperto di avere un tumore al pancreas.

Dopo giorni in cui ha mantenuto il riserbo, ha poi invece deciso di uscire allo scoperto e raccontare tutto, così da caricarsi dell’amore di tutti coloro che la seguono e sostengono.

Eleonora Giorgi e come ha scoperto la malattia

Eleonora Giorgi tumore

Nella puntata di ieri di Verissimo è tornata di nuovo a parlare in pubblico del suo tumore ed ha svelato come lo ha scoperto.

Dovevo fare un’ecografia al seno, mi venne un colpo di tosse e il dottore mi chiese perché avevo quella tosse. Mi disse di farmi una tac, l’ho fatta e improvvisamente uscì un ombra. Il radiologo mi ha detto che era il pancreas.

Eleonora Giorgi si sente fortunata a non avere metastasi, così da potersi curare, operare e sperare in una buona riuscita del percorso terapeutico.

Non nega, però, che ha avuto e che ha paura, soprattutto per la sua ‘bellezza’.

Eleonora Giorgi tumore

Metterò la parrucca, la voglio come Marylin. Bisognerà trovare le ragioni di divertimento. Sarò spossata, avrò nausea, ma cercherò di conviverci. Sarà un’occasione per stare a casa, riposarmi, stare con il mio nipotino. Cercherò di navigare passo a passo, perché se penso all’operazione, ho strizza.

Presenti in studio, come detto, anche in figli Andrea e Paolo. Il primo era con lei nel momento in cui il medico ha dato la diagnosi. L’altro, Paolo, ha detto:

Non dimenticherò questi giorni, ci hanno unito. Dovevamo essere forti, in realtà ci sono stati momenti duri. Ho pianto tanto, però ora siamo pronti a combattere.