Eleonora Manta ha urlato il nome dell’assassino prima di morire

Nuove testimonianze raccontano delle urla di Eleonora Manta poco prima di morire: "Andrea, fermati!"

Continuano senza sosta le indagini da parte delle forze dell’ordine, sul duplice omicidio avvenuto a Lecce, in Puglia, lo scorso lunedì sera. A perdere la vita sono stati il 33enne arbitro di Lega Pro, Daniele De Santis e la sua compagna, Eleonora Manta. Prende sempre più piede l’ipotesi del delitto passionale.

Eleonora Manta e Daniele De Santis uccisi

Proprio lunedì, era il loro primo giorno di convivenza. Quella casa di Via Mondello, proprietà della famiglia di Daniele da molto tempo e da sempre dimora di diversi studenti affittuari, era ufficialmente diventato il loro nido d’amore. Qualcuno, invece, la sera stessa, ha deciso che così non doveva essere.

Quello che quasi sicuramente era un volto conosciuto dalla coppia, è salito fino al pianerottolo di casa loro e, suonando, ha visto la porta aprirsi davanti a sé. Proprio in quel momento è scoppiato un violento litigio, finito nel peggiore dei modi. Prima Eleonora, poi Daniele, infatti, sono stati brutalmente accoltellati con un coltello da macellaio.

Stando a quanto riportato da alcuni vicini di casa testimoni, l’uomo, vestito di nero e con uno zaino giallo, si sarebbe dileguato nel nulla a piedi, subito dopo la lite.

Eleonora Manta ha urlato il nome dell’assassino

Eleonora Manta e Daniele De Santis uccisi

Proprio nelle ultime ore, è emersa un’altra sconvolgente testimonianza. Uno dei vicini, incuriosito dal tremendo trambusto causato dal litigio, avrebbe, infatti udito la compagna di Daniele De Santis, urlare un nome ben preciso. “Andrea, fermati!”

Gli inquirenti, ora, tenendo conto di tutte le testimonianze e continuando ad indagare, dovranno cercare di andare più a fondo possibile. Da scoprire se quel nome gridato da Eleonora Manta, era una richiesta di pietà verso l’assassino, oppure una disperata richiesta di aiuto.

Quello che è già certo, è che i due neo conviventi, di sicuro conoscevano il loro carnefice. Infatti, hanno aperto la porta di loro spontanea volontà, proprio mentre stavano consumando la loro cena.

Credit video: Jerry Middleton – Youtube

Nelle prossime ore saranno svolti anche degli esami autoptici sui cadaveri che, però, non faranno altro che confermare quello che sembra chiaro. Riguardo all’esatta dinamica dell’omicidio, si pensa che, per prima, sia stata colpita la trentenne sul pianerottolo davanti al portoncino. Il giovane arbitro, sconvolto, ha cercato di fuggire per le scale della palazzina, dove però è stato raggiunto e ucciso a sua volta.

Eleonora Manta e Daniele De Santis uccisi

Seguiranno aggiornamenti su questa tragica vicenda.