Emma Marrone e la dedica al papà sul palco del concerto del Primo Maggio
Emma Marrone ha letto il testo della poesia "Resta Viva" di Virginia Woolf, per poi concludere con un saluto e una dedica al papà scomparso
Durante la sua esibizione al concertone del Primo Maggio a San Giovanni a Roma, la cantante Emma Marrone si è ritagliata un piccolo spazio per leggere una poesia di Virginia Woolf, intitolata “Resta Viva”. La dedica è verso se stessa e un pensiero, ovviamente. è andato dritto verso suo papà Rosario, scomparso lo scorso settembre.
Come avviene ogni anno nel primo giorno del mese di maggio, anche ieri, di fronte alla Basilica di San Giovanni in Laterano, dell’omonimo quartiere di Roma, si sono ritrovate decine di migliaia di persone.
L’occasione è stata naturalmente l’ormai consueto concertone, organizzato dai sindacati Cgil, Cisl e Uil e il tema ricorrente sono stati i diritti del lavoratore e dell’umano in generale.
A presentare è toccato quest’anno ad Ambra Angiolini e Biggio, mentre ad intrattenere con le loro canzoni ci hanno pensato tantissimi artisti. Dagli emergenti come Wepro, Leo Gassmann, Iside, Savana funk, Camilla Magli e tanti altri.
Arrivando ai cosiddetti Big come Mara Sattei, Mr Rain, Piero Pelù, Lazza, Geolier, Luciano Ligabue, Ariete, Levante, Aiello, Francesco Gabbani, Tananai e tantissimi altri.
L’esibizione di Emma Marrone e la sua dedica
Tra i tanti, si è esibita anche Emma Marrone, ormai colonna tra le più portanti della musica italiana contemporanea.
L’artista pugliese ha cantato i suoi brani “Io sono bella”, “La mia città”, “Cercavo Amore” e il nuovo singolo “Mezzo Mondo“.
Ma aldilà del momento artistico, musicale, Emma si è ritagliato un momento anche per una dedica particolare. Ha letto infatti la poesia di Virginia Woolf, intitolata “Resta Viva” e che recita:
Resta viva, con tutta te stessa, con ogni cellula del tuo corpo, con ogni fibra della tua pelle. Resta viva, impara, studia, pensa, costruisci, inventa, crea, parla, scrivi, sogna, progetta. Resta viva, resta viva dentro di te, resta viva anche fuori, riempiti dei colori del mondo, riempiti di pace, riempiti di speranza. Resta viva di gioia. C’è solo una cosa che non devi sprecare della vita, ed è la vita stessa.
Alla fine, prima di lasciare il palco, ha voluto rendere omaggio e salutare ancora una volta suo papà Rosario, scomparso improvvisamente nel settembre dello scorso anno.