Foggia, due gemelle nascono dopo una rarissima gravidanza
Rarissima gravidanza giunge al termine, due gemelle nascono al Policlinico di Foggia: "Un evento straordinario non solo perché raro"
Il bellissimo evento è accaduto al Policlinico di Foggia. Due gemelle, Roberta ed Alessandra, sono nate da una gravidanza Monocoriale Monoamniotica.
Si tratta di una gravidanza davvero rara, entrambe le bimbe sono cresciute nello stesso sacco e nella stessa placenta. Oltre a trattarsi di un evento rarissimo, è anche molto pericoloso, poiché comporta un 50% di possibilità di morte intrauterina.
Fortunatamente, la gravidanza di queste due gemelle è proseguita nel migliore dei modi e sono nate in salute, con un peso di 1, 6 e 1,5 kg.
Dal reparto di Ginecologia e Ostetricia Universitaria del Policlinico di Foggia, hanno fatto sapere che si è trattato di un evento straordinario, non solo perché raro. La cosa più incredibile è stata la gravidanza. Solitamente, in casi come questi, non si superano le 34 settimane di gestazione, per evitare che il rischio di morte dei feti aumenti del 10% per ogni successiva settimana.
La straordinarietà è giustificata anche dall’epoca gestazionale del parto che non va oltre la 34esima settimana per l’aumentato rischio di morte intrauterina del feto del 10% per ogni settimana in più di gestazione
La gravidanza delle due gemelle è stata seguita dalla 12esima settimana
La mamma di Roberta ed Alessandra è stata seguita con cura dalla 12esima settimana di gestazione. Un’intera equipe medica si è occupata dell’operazione e della nascita delle sue bellissime bambine.
Al momento, le gemelline sono ancora ricoverate nel reparto di terapia intensiva neonatale, dove sono monitorate ed accudite 24h su 24. Anche la mamma è in ottima salute e presto, quando le piccole raggiungeranno un peso idoneo, potrà portarle finalmente a casa.
La meravigliosa vicenda si è diffusa sui social e in poche ore è diventata virale. Tantissime persone stanno lasciando affettuosi auguri alla famiglia. Quando si tratta di gravidanze come queste, i medici non sempre sono ottimisti, ma la speranza non deve mai mancare, perché i miracoli esistono!