Foligno, i funerali della piccola Greta
Foligno, celebrati questa mattina i funerali della piccola Greta
Nella mattinata di ieri, lunedì 18 maggio, sono stati celebrati i funerali della piccola Greta, la bimba trovata morta nella piscina, a circa due chilometri dalla sua abitazione. In molti hanno deciso di partecipare, rispettando tutte le norme di sicurezza, che sono state imposte dal Governo.
Questa tragica vicenda, ha sconvolto tutta la comunità, ma soprattutto i suoi genitori, che non si aspettavano affatto di poter vivere un dolore simile.
In base alle informazioni che sono state rese note, il rito funebre della piccola, è stato celebrato nella mattinata di ieri, alle dieci, nella chiesa Maria SS Assunta in Pieve Fanonica, a Foligno.
La bara della bimba è stata poggiata sul prato del campo sportivo ed a vegliarla c’erano i suoi genitori, Cristina e Ciprian. In più insieme loro, c’erano anche i due labrador, che hanno percorso gli ultimi minuti di vita, insieme a lei ed hanno anche cercato di salvarla.
Ad officiare il funerale è stato proprio il vescovo Monsignor Gualtiero Sigismondi. Durante la celebrazione ha detto: “Greta ha appena sfiorato il cammino in questo mondo, ci aiuti nel cammino della vita.
Il dolore di un padre ed una madre è commisurato all’amore che li lega ai figli. Solo il silenzio è il nostro linguaggio della consolazione. Non ci sono parole capaci di consolare il dolore di questi due genitori.
Le nostre voci non potrebbero mai lenire una ferita così grande. Gioca con gli Angeli in Paradiso, lasciati prendere in braccio dalla Madre di Dio e trova il modo di accarezzare e consolare la mamma ed il papà.” Inoltre, durante il percorso verso il cimitero, c’è stato un lungo applauso dei partecipanti, che hanno rotto il silenzio, dicendo: “Ciao piccolo Angelo di Dio!”
A dare l’ultimo saluto a Greta, erano presenti più di cento persone. Tutti hanno rispettato il distanziamento di questo periodo, ma hanno voluto esserci per dire addio alla piccola e per stare vicino ai suoi genitori, che sono distrutti dal dolore. Sono stati proprio gli inquirenti a dare il nulla osta per la salma della bimba, dopo aver eseguito l’autopsia, che ha dato conferma ai loro dubbi.
Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa tragica vicenda.