Freccia Tricolore, avviso di garanzia per il pilota: perché e cosa succederà ora
Notifica per il pilota della Freccia Tricolore che si è schiantata a Torino: nessuna accusa specifica nei confronti di Oscar Del Dò
Avviso di garanzia per il pilota della Freccia Tricolore che si è schiantata a Torino. I Carabinieri hanno spiegato che il provvedimento non è stato notificato per via di accuse specifiche nei confronti di Oscar Del Dò, ma per permettere tutti gli esami tecnici sull’aereo e sulla vettura della famiglia rimasta coinvolta.
Il pilota potrà partecipare a tutti gli accertamenti delle indagini tramite un suo consulente. Sarà necessario capire cosa sia precisamente accaduto quel drammatico giorno e cosa abbia portato allo schianto della Freccia Tricolore. Il pilota ha cercato di assicurare una caduta libera ed è riuscito a salvarsi gettandosi con il paracadute. Ma nell’impatto, le fiamme del velivolo hanno investito una macchina che viaggiava sulla strada che delimita l’aeroporto.
Un’intera famiglia è rimasta coinvolta. Una bambina di 5 anni ha perso la vita, bloccata nella vettura. La mamma, il papà e il fratellino di 12 anni sono riusciti a salvarsi e sono stati trasportati in ospedale. Fortunatamente, non sono in pericolo di vita. Il padre è già stato dimesso e non riesce a perdonarsi di non essere riuscito a portare in salvo la piccola Laura. Ha cercato di slegarla dal seggiolino fino all’ultimo istante.
Sotto esame anche gli ultimi messaggi del capitano della Freccia Tricolore con i colleghi
Le indagini sono concentrate sui reati di delitto colposo e disastro aereo, ma per ora non ci sono ancora iscritti nel registro degli indagati. Fondamentali saranno le perizie sui due mezzi e tutte le testimonianze di chi ha assistito alla drammatica scena. Sotto esame anche gli ultimi messaggi tra il pilota e l’aeronautica militare a terra. Sono due le ipotesi sullo schianto: l’impatto con uno stormo di uccelli o un possibile danno al motore del velivolo.
La Procuratrice che si sta occupando del caso ha spiegato che gli accertamenti saranno molto lunghi e complessi. E al momento, non c’è molto che possono dire. I rilievi sui due mezzi sono in corso, ma la causa non è ancora chiara: “L’auto stava transitando e questo è un dato di fatto. Quella degli uccelli finiti nel motore è una delle ipotesi”.