“Non sono riuscito a slegarla, dove ho sbagliato?” Lo strazio del papà della bambina di 5 anni morta nello schianto della Freccia Tricolore

Continua a domandarsi dove ha sbagliato e perché non è riuscito a salvare Laura: lo strazio del papà della bambina di 5 anni

Si chiamava Laura, la bambina di 5 anni che ha perso la vita nello schianto della Freccia Tricolore. Insieme a lei sono rimasti coinvolti anche i genitori e il fratello di 12 anni, che fortunatamente sono riusciti a salvarsi. Il papà è già stato dimesso dall’ospedale, con una prognosi di 20 giorni e non riesce a rassegnarsi al fatto di non essere riuscito a salvare la sua amata bambina.

Laura bambina di 5 anni morta

Paolo Origliasso, questo il nome del genitore, continua a tormentarsi e a domandarsi dove ha sbagliato e perché non è riuscito a salvare sua figlia. Sono le uniche domande che continua a fare ai dottori: “Dove ho sbagliato? Cosa avrei potuto fare di diverso per salvare la mia bambina?”

Ha provato a slegarla, a portarla in salvo, ma le fiamme hanno avvolto la vettura. La bimba è rimasta bloccata nell’abitacolo e ha perso la vita a soli 5 anni. “Ho cercato di sganciare il seggiolino, ma non ci sono riuscito, non sono riuscito a slegarla. Ci ho provato fino all’ultimo”. Un senso di colpa che lo accompagnerà per tutta la vita. Purtroppo nessuno ha potuto fare nulla per salvare la minore.

Freccia Tricolore bambina di 5 anni

Come sta il fratellino della bambina di 5 anni

La mamma, il papà e il fratello di 12 anni, dopo lo scontro, sono stati trasportati in ospedale. Hanno riportato ustioni su diverse parti del corpo. L’uomo è già stato dimesso, mentre la moglie e il figlio sono ancora ricoverati. Il 12enne ha trascorso una notte in rianimazione, sedato in via precauzionale. La mattina successiva i medici lo hanno svegliato, assistiti da una psicologa infantile. Hanno fatto sapere che, fortunatamente, le sue condizioni di salute non destano preoccupazione.

Freccia Tricolore bambina di 5 anni

Anche il capitano della Freccia Tricolore è già stato dimesso. Ha spiegato di aver cercato di assicurare una caduta libera, per non coinvolgere vetture o abitazioni. Ma il veicolo è precipitato e le fiamme hanno investito l’auto di famiglia, che viaggiava sulla strada che delimita l’aeroporto. Il mezzo è stato balzato in aria, si è capovolto e ha preso fuoco.

Gli abitanti della zona sono sotto choc, hanno espresso la loro preoccupazione per gli aerei che ogni giorno viaggiano sopra le loro abitazioni. Il giorno dell’incidente, hanno sentito un forte boato e sono usciti fuori, ritrovandosi testimoni di una scena drammatica.