Funerale Maurizio Costanzo, un uomo racconta come gli ha salvato la vita

Un uomo ha voluto rendere omaggio a Maurizio Costanzo, raccontando cosa ha fatto per lui tanti anni fa: "Non avevo i soldi, mi ha salvato"

Tra le tantissime persone presenti al funerale di Maurizio Costanzo, c’era un uomo che non riusciva a smettere di piangere. Il giornalista ha cambiato la sua vita molti anni fa e lui gli sarà per sempre grato.

Maurizio Costanzo eredità

Antonio Buoninconti, 61 anni, all’interno della chiesa degli Artisti di Roma, ha raccontato quel legame speciale tra lui e Maurizio Costanzo.

Tutto è iniziato nel 1984, quando l’uomo partecipò tra il pubblico del Maurizio Costanzo Show. Non fu facile raccontare la sua storia, ma durante la trasmissione si alzò in piedi e il conduttore decise di ascoltarlo. Aveva bisogno di un’operazione al cervello a causa di un brutto male, ma non aveva i soldi.

Il gesto di Maurizio Costanzo per quell’uomo tra il pubblico

Dopo le sue commoventi parole, alla fine della trasmissione, Maurizio Costanzo lo prese da parte. Non voleva che ciò che stava per fare, diventasse pubblico. Riuscì a metterlo in contatto con un chirurgo, che accettò di occuparsi del suo caso. Non solo, il padre del giornalismo italiano lo aiutò a muoversi da Napoli al San Filippo Neri, dove venne sottoposto all’intervento chirurgico, gli pagò l’hotel e gli regalò anche 500 mila lire.

maurizio costanzo funerali

Oggi Antonio Buoninconti è felice, non ha più problemi di salute da quell’intervento e porterà per sempre nel cuore Maurizio Costanzo. Doveva essere presente al suo ultimo addio, perché quello che ha fatto per lui è stato di vitale importanza e soprattutto è sempre rimasto nascosto a tutti, perché il giornalista non voleva farsi pubblicità. Ciò che voleva, era soltanto aiutare un uomo che ne aveva davvero bisogno. E gli ha salvato la vita.

maurizio costanzo funerali

Era prima di tutto una brava persona, perché quello che ha fatto per me è stato speciale e non ha voluto di certo pubblicità. Sono qui perché lui se lo merita e sono certo che ha fatto tanto altro bene.