Gabriella Labate e la rara malattia: “Dal cuore mi arriva fino all’inguine. Raf non mi ha mai abbandonata”

Una cicatrice enorme, che ogni giorno le ricorda quanto sia fortunata e quanto sia amata: il racconto di Gabriella Labate

Gabriella Labate è tornata a parlare della sua malattia e di come il sostegno di Raf l’abbia sempre aiutata a superare tutto. La showgirl e attrice italiana ha una cicatrice che parte dal petto e che le arriva fino all’inguine. Ogni giorno le ricorda quel periodo della vita in cui tutto sembrava buio.

la malattia di Gabriella Labate

Ne avrei fatto a meno. Ma nella vita sono grata anche a questo dolore. Mi ricorda che, mentre il mondo intorno mi lascia sgomenta, io sono fortunata. E di questa fortuna sono grata alla famiglia da cui vengo e a quella che ho costruito con Raffaele.

Raf, nome completo Raffaele Riefoli e Gabriella Labate si sono sposati nel 1996 e da quel giorno non si sono mai abbandonati. Hanno condiviso ogni cosa per 35 anni (compresi i precedenti anni di fidanzamento).

la malattia di Gabriella Labate

L’attrice italiana ha raccontato della sua malattia nel suo romanzo Nudi. Fortunatamente, oltre a quella lunghissima cicatrice, il male non le ha lasciato problemi di salute.

A parte questa cicatrice enorme, perché mi hanno dovuto togliere una massa che dall’utero era arrivata fino al cuore. Io lo chiamo “Il mio mostro”. È una patologia rarissima. Raffaele ha vissuto con me, notte e giorno, al decimo piano del Policlinico Gemelli per mesi. Ma forse certi messaggi arrivano per farti capire fino in fondo la bellezza di quello che hai.

Ne aveva già parlato a Verissimo, davanti alle telecamere di Silvia Toffanin. Gabriella sentiva una strana sensazione dentro, lo ha definito “Come uno strappo”. Così, chiedendo aiuto ad un’amica ecografista, ha scoperto che qualcosa non andava.

la malattia di Gabriella Labate

Mi ricoverano d’urgenza per una vena cava. Io non mi accorgevo di nulla. Dopo la tac, mi dicono che non era solo quello il problema. Avevo una grande massa sia sull’utero che sull’ovaio destro. Alien, come lo chiamo io, si era ramificato, attraverso le vene ovariche in tutti i vasi, fino al cuore. Era da asportare subito.

La showgirl è stata costretta ad asportare utero e ovaie e a sottoporsi ad un altro intervento cardiochirurgico. Sono stati mesi infernali, ma oggi sta bene e quanto guarda quella grande cicatrice, ringrazia la vita per averle dato la sua famiglia e la possibilità di continuare ad amarla.