Gallipoli, Elisa De Lorenzis è morta a 19 anni mentre era in auto con altri 3 amici
Dramma a Gallipoli, Elisa De Lorenzis è morta a 19 anni: è stata sbalzata fuori dal veicolo
Si chiamava Elisa De Lorenzis e purtroppo è deceduta a 19 anni, intorno all’una di notte di giovedì 14 ottobre. Era in macchina con altri 3 amici, che hanno riportato dei traumi lievi dopo l’incidente. Per lei però, non c’è stato nulla da fare, poiché è stata sbalzata fuori dal veicolo.
Un episodio drammatico, che ha scosso l’intera comunità di Racale, in provincia di Lecce. La famiglia è molto conosciuta in zona e tutti stanno mostrando affetto e vicinanza ai suoi cari.
Secondo le informazioni rese note dai media locali, la tragedia si è consumata all’una di notte, di giovedì 14 ottobre. Precisamente sulla strada statale 274, che collega Gallipoli a Santa Maria di Leuca, all’altezza dello svincolo per la Baia Verde.
I 4 ragazzi, un maschio alla guida e tre femmine nei sedili passeggeri erano usciti per passare una serata all’insegna del divertimento e della spensieratezza. Erano a bordo di una Ford C-Max.
Tuttavia, ad un certo punto è avvenuto l’impensabile. L’automobilista, forse a causa dell’asfalto bagnato dalla pioggia, ha perso il controllo del suo veicolo ed è andato a schiantarsi contro il guard-rail.
A causa del violento impatto Elisa è stata sbalzata fuori dal veicolo e purtroppo, è morta praticamente sul colpo. Il suo cuore non ha mai ripreso a battere.
L’intervento dei sanitari per Elisa De Lorenzis e per i suoi amici
Sul posto sono intervenuti d’urgenza i soccorritori a bordo di 3 ambulanze. Hanno provato a rianimare la 19enne per diversi minuti, ma i loro tentativi sono risultati vani. Alla fine non hanno potuto far altro che constatare il suo decesso.
Ovviamente è stato necessario anche l’intervento delle forze dell’ordine, che al momento stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Hanno anche posto sotto sequestro l’automobile per tutti i rilievi.
Gli altri 3 ragazzi invece, per ora sono ricoverati tutti all’ospedale Sacro Cuore di Gesù, ma nessuno di loro sembra essere in pericolo di vita.