Gemellini uccisi dal padre: Elena potrebbe essersi svegliata, mentre Diego dormiva

I risultati dell'autopsia effettuata sul corpo dei gemelli uccisi a Margno: Elena potrebbe aver visto le mani di suo padre strangolarla

Nuovi aggiornamenti sulla Strage di Margno, Elena potrebbe essersi svegliata ed essersi accorta di tutto, mentre Diego dormiva. Questo è quanto dedotto dagli ultimi risultati dell’autopsia. Sul corpo senza vita della bambina sono stati individuati i segni delle ecchimosi provocate dalle mani di suo padre, Mario Bressi. Inizialmente, gli inquirenti credevano che l’uomo avesse sedato i due bambini, prima di ucciderli. L’esame autoptico non ha però rilevato la presenza di sostanza tossiche.

Elena e Diego: la bambina forse era sveglia

Quella sera, nella casa vacanze dei famiglia, Mario Bressi si era comportato come sempre. Da padre, aveva preparato la cena ai suoi gemellini e poi aveva aspettato che si addormentassero. Tutto per mettere in atto il suo piano. È ciò che credono le forze dell’ordine. Una vacanza pianificata per compiere l’omicidio.

Elena e Diego: la bambina forse era sveglia

Secondo il medico legale, Diego dormiva e non si sarebbe accorto di nulla, mentre Elena potrebbe essersi svegliata e potrebbe aver visto le mani di suo padre strangolarla. È morta pochi minuti dopo suo fratello.

Elena e Diego uccisi per vendetta

Elena e Diego: la bambina forse era sveglia

Mario Bressi ha tolto la vita ai suoi bambini per punire sua moglie. I due si stavano separando e lui non era riuscito ad accettarlo. Prima di compiere il folle gesto, ha mandato sms alla donna. L’ha accusata di essere la responsabile della rottura della famiglia, l’ha minacciata sui guai che le avrebbe dato al suo ritorno e alla fine, l’ultimo messaggio, quello dell’avvertimento che non avrebbe più rivisto i suoi figli.

È stata proprio la mamma, Daniela Fumagalli, a trovare i corpi senza vita di Diego ed Elena. Mario Bressi, dopo averli uccisi, si è gettato dal ponte della Vittoria a Cremano e si è tolto la vita.

Le parole di Daniela Fumagalli

Ha tolto quelle sue creature al futuro che dovevano vivere. Non voglio né posso ricordarli come li ho visti l’ultima volta. Io voglio ricordarli col loro sorriso. Mio marito aveva problemi da molto tempo.

Non lo odio. Sono arrabbiata, rammaricata e triste. E poi su chi potrei riversare l’odio? Su qualcuno che non c’è più e che mi ha odiato profondamente? Sarebbe giusto ripagare con la stessa moneta?