Giada D’Elia, 21 anni, morta in un incidente stradale a Palomonte
Schianto fatale alle prime luci dell'alba di ieri: Giada D'Elia, 21enne di Palomonte, nel salernitano, è morta sotto gli occhi degli amici
Alle prime luci dell’alba di ieri, domenica 12 marzo, l’ennesimo incidente stradale avvenuto in Italia è costato la vita a Giada D’Elia. La giovane, che aveva solo 21 anni, ha perso il controllo della sua auto e si è schiantata contro un muretto di cemento a pochi metri da casa sua, a Palomonte, in provincia di Salerno.
Un altro, ennesimo week end di sangue sulle strade italiane. Anche questo fine settimane, come purtroppo tutti quelli che lo hanno proceduto, ha visto diverse persone perdere la vita a seguito di sinistri stradali avvenuti sul territorio italiano.
A Lastra a Signa, piccolo comune nei pressi di Firenze, nella tarda mattinata di ieri hanno perso la vita due uomini di 54 e 57 anni. I due viaggiavano a bordo di una motocicletta e di una bicicletta e mentre percorrevano la Via Vecchia Pisana, si sono scontrati frontalmente cadendo entrambi rovinosamente a terra.
Repentino l’arrivo dei soccorritori sul luogo dell’incidente, ma i due avevano riportato traumi talmente gravi che non c’è stato nulla da fare per salvarli.
Stesso tragico destino anche per Giada, anche se arrivato in circostanze diverse.
La giovane, che aveva solo 21 anni, era da sola sulla sua auto, una Nissan Micra, e stava tornando verso casa a Palomonte, in provincia di Salerno.
Alle prime luci dell’alba, per cause ancora da chiarire, la vettura è uscita fuori strada e si è schiantata contro un muro di cinta di un’abitazione a località Canalicchio.
Giada D’Elia morta sotto gli occhi degli amici
L’auto su cui viaggiava Giada D’Elia, ormai distrutta, si è fermata al centro della strada.
I primi a soccorrerla sono stati i suoi amici, che inermi avevano assistito alla scena. Subito i ragazzi hanno allertato i soccorsi, che in pochi minuti sono arrivati sul posto a bordo delle ambulanze e delle auto mediche.
Al loro arrivo, tuttavia, i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso di giada, sopraggiunto per la gravità dei traumi riportati nell’impatto.
La vettura è stata posta sotto sequestro e il pm ha incaricato un medico legale per effettuare l’autopsia. Al termine dell’esame autoptico, il corpo della ragazza è stato restituito ai familiari per poter procedere ai dovuti riti funebri.