Giovanni Latteri scopre di avere un tumore al cervello: l’appello di sua mamma
Giovanni Latteri scopre un tumore incurabile al cervello, ma la sua famiglia non ha il denaro per andare a Milano per l'operazione
Tragica e disperata la richiesta di aiuto di una donna, la signora Maria di Pianura, in provincia di Napoli. Suo figlio, Giovanni Latteri, solo 27 anni, recentemente ha scoperto di avere un tumore molto raro al cervello e necessitava di un’operazione molto urgente da svolgere a Milano. Grazie alla raccolta fondi e all’appello di Maria, il giovane è riuscito ad arrivare in Lombardia e sottoporsi all’intervento.
Tutto è cominciato qualche giorno fa, circa 10, quando Giovanni ha iniziato ad accusare dei forti mal di testa e contemporaneamente non aveva sensibilità alla mano destra.
Il 27enne e la sua famiglia hanno pensato che fosse stanchezza, così lui si è messo a riposo. Tuttavia la situazione non è migliorata, anzi.
Dalla mano destra l’insensibilità si è allargata a tutto il braccio, poi ad una gamba, poi all’altra.
A quel punto seriamente preoccupati, Giovanni e sua mamma si sono recati all’ospedale San Paolo di Napoli. Come raccontato da sua mamma a Leggo.it, poi:
…è stato 2-3 ore all’interno, mi sono preoccupata e mi hanno fatta entrare. Ho parlato con un dottore e gli ho detto che mio figlio è pulito, non beve. Il dottore si è preoccupato e gli ha fatto una tac dalla quale è risultato un tumore al cervello. In quel momento fortunatamente c’era il dottore Arpino dell’Ospedale San Giovanni Bosco e l’hanno ricoverato d’urgenza.
L’appello disperato della mamma di Giovanni Latteri
Glioblastoma con alto grado al quarto stadio, questa la diagnosi precisa. Una diagnosi che secondi i medici non da al ragazzo alcuna possibilità di sopravvivenza.
Un macigno dal peso enorme, quello caduto sulla vita del ragazzo e su quella della sua famiglia.
Ciononostante si è deciso di tentare di tutto per un miracolo. Un’operazione che si è svolta proprio in queste ore a Milano e che fortunatamente è andata bene.
Per rendere questo possibile, però, c’è stato bisogno dell’aiuto di tante persone.
La signora Maria, nei giorni subito successivi alla diagnosi, infatti, aveva pubblicato un disperato appello sui social, chiedendo a chi poteva di contribuire alle spese economiche che il viaggio a Milano avrebbe comportato.
In poche ore amici, parenti e anche sconosciuti hanno donato del denaro sul conto della donna, che è così riuscita a portare in Lombardia Giovanni.
Ora inizierà il periodo più duro per il 27enne, quello delle chemio e radio terapie. Tutti si augurano un miracolo.