Grave incidente stradale a Pasqua, il piccolo Leonardo Savian Cecchetti è morto a 2 anni, dopo un mese di agonia
Grave incidente stradale a Caorle, dopo un lungo mese di agonia, il piccolo Leonardo Savian Cecchetti è morto a 2 anni
Un’agonia durata un lungo mese è quella che il piccolo Leonardo Savian Cecchetti ha vissuto. Aveva 2 anni e nella giornata di Pasqua, purtroppo è rimasto coinvolto in un grave sinistro ed alla fine, il 2 maggio ha perso la vita, mentre era ricoverato all’ospedale di Padova.
Le sue condizioni sono apparse molto gravi sin da subito, al punto tale che il primo ad intervenire sul posto è stato un pediatra, che lo ha rianimato per circa 20 minuti.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti poco prima delle 15 della domenica di Pasqua. Precisamente all’altezza dell’incrocio con via Campagnole, nel comune di Caorle, in provincia di Venezia.
La famiglia, formata da madre, papà e bambino di 2 anni, era andata a mangiare a casa del nonno paterno. Doveva essere per tutti loro una giornata di festa e di spensieratezza.
Tuttavia, è proprio poco prima delle 15, mentre stavano tornando a casa, che è avvenuto il sinistro. Il padre alla guida della sua Fiat Punto, si è trovato davanti all’improvviso una Renault Scenic.
Evitarla è stato davvero impossibile e l’impatto frontale tra i due veicoli è stato inevitabile. Il primo a fermarsi un pediatra, chiamato Giorgio Cuffaro. Al suo arrivo, il piccolo Leonardo era esanime, a causa del grave trauma cervicale riportato.
Il decesso di Leonardo Savian Cecchetti dopo un mese di agonia
Il medico lo ha rianimato per circa 20 minuti, prima che il suo cuore riprendesse a battere. Alla fine sul posto è intervenuta un’ambulanza ed anche un’auto medica.
I sanitari hanno cercato di stabilizzare il bambino sul posto ed alla fine, lo hanno trasferito d’urgenza, in elisoccorso, all’ospedale di Padova. Tuttavia, nel corso di questi giorni i medici non hanno mai registrato miglioramenti.
Fino purtroppo al triste epilogo. Il piccolo Leonardo ha perso la vita il 2 maggio, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori dei suoi cari. I medici hanno disposto anche il ricovero del suo papà, al nosocomio di Oderzo, per le fratture riportate dopo il sinistro.