Il giallo di Benedetta Cristofani, 12enne scomparsa: le strazianti parole del suo papà
Il giallo dietro la scomparsa di Benedetta Cristofani si fa sempre più fitto: le strazianti dichiarazioni del suo papà
Si fa sempre più fitto il giallo dietro la scomparsa di Benedetta Cristofani, la 12enne sparita nel nulla dalla serata di venerdì 3 agosto, a Tarquinia. In un post sui social avevano annunciato il suo ritrovamento, ma ora questo post è scomparso ed il padre ha fatto un nuovo appello.
Sono in corso tutte le indagini del caso per questa vicenda, che al momento ha ancora dei punti oscuri. Da ciò che è emerso la ragazzina ha con sé un trolley, ma non il suo telefono.
Da ciò che è emerso in queste ultime ore, i fatti sono avvenuti intorno alle 19 di venerdì 3 agosto. Precisamente da un centro estivo che si trova nella zona di Tarquinia, in provincia di Viterbo.
Ha preso un trolley, ha lasciato il suo telefono ed ha salita su un pullman. Da quel momento della ragazzina non si hanno più notizie e per la famiglia queste sono ore di grande apprensione.
I ragazzi che dovevano controllarli, prima di avvisare il padre, hanno denunciato l’accaduto. Nella serata di domenica in un post sui social pubblicato da Aeopc Protezione Civile di Corchiano, avevano annunciato il suo ritrovamento.
Tuttavia, lo stesso papà ha smentito la notizia. L’uomo raggiunto al telefono da uno dei giornalisti de Il Messaggero ha raccontato cosa sta accadendo.
Le dichiarazioni del padre di Benedetta Cristofani
Non è stata ritrovata, aiutatemi. Mi hanno avvertito venerdì sera della scomparsa di mia figlia, la denuncia l’avevano già fatta gli operatori del centro poco prima di avvertirmi. Appena ho saputo la notizia, mi sono spaventato, ho chiamato sia la polizia che i Carabinieri, ma non mi hanno fatto sapere ancora nulla.
Ho sporto denuncia poco dopo la chiamata degli operatori della casa famiglia, quindi non so come siano andate le cose. So che è scomparsa e basta. Il telefono ce l’hanno alla casa famiglia, altrimenti avrei provato a contattarla.
Ho suggerito di darlo alla polizia per aprirlo e far controllare le ultime chiamate, perché sfuggire ai controlli e prendere un autobus così… Insomma, va bene che la ragazza è sveglia, ma penso che abbia contattato qualcuno.