Il papà muore in guerra: bambina ucraina festeggia il suo primo compleanno davanti alla sua tomba
La commovente foto di una bambina ucraina ha scaldato il cuore di tutto il mondo: ha festeggiato il compleanno con il suo papà morto
Nelle ultime ore, si è diffusa sul web una foto di una bambina ucraina sulla tomba del suo papà. È diventata il simbolo della guerra tra la Russia e l’Ucraina, la rappresentazione del grande dolore di queste persone.
L’immagine è stata condivisa dal Ministero della Difesa dell’Ucraina e mostra la piccola, mentre festeggia il suo primo anno di vita, davanti alla foto del suo papà, morto in guerra contro i nemici russi.
Questa bimba festeggia il suo compleanno sulla tomba di suo padre, un militare della 93a Brigata, ucciso in guerra. Migliaia di bambini non aspettano più il ritorno dei genitori dalla guerra. Sostieni l’Ucraina per dare speranza ai milioni di bambini che stanno ancora aspettando.
Le parole della mamma della bambina ucraina
La sua mamma, una donna ucraina di nome Olena, ha raccontato di aver deciso di festeggiare il primo compleanno della sua bambina anche con il papà. Così, davanti alla sua foto, hanno portato la colazione: dei panini e un bicchiere d’acqua. La bambina ucraina ha indossato un bellissimo vestitino rosa ed era felice, forse perché vedeva il viso del suo amato genitore, non sapendo ancora che non potrà mai più riabbracciarlo.
Molti bambini hanno perso i propri genitori nella guerra, la loro vita è stata stravolta da un giorno all’altro. Di seguito, le parole della vedova del soldato morto in guerra:
Un dolore che non può essere espresso a parole. Il mio cuore è lacerato. Gli abbiamo portato la colazione, così che potessero avere un momento insieme.
I morti della guerra non sono ancora confermati, secondo alcune fonti, sarebbero circa 10 mila i soldati ucraini che sarebbero morti per difendere il proprio paese dalla Russia. Anche tanti civili, compresi i bambini, hanno perso la vita negli scontri. La maggior parte mentre cercava una via di salvezza e fuggiva dall’Ucraina.