Il piccolo Nicola Tanturli è tornato a casa, le parole del papà

Il racconto del padre del piccolo Nicola Tanturli dopo il suo ritorno a casa: per questi genitori sono stati giorni di disperazione

Tra la gioia e la commozione di tutti, finalmente il piccolo Nicola Tanturli è tornato a casa. Il bambino di soli 21 mesi, ha vissuto una disavventura, durata 36 lunghe ore, che per fortuna si è conclusa nel migliore dei modi. Nonostante tutto non ha riportato traumi e lesioni gravi.

casa nicola tanturli
CREDIT: FACEBOOK

Il papà Leonardo è felice e dopo un sospiro di sollievo, ha deciso di raccontare cosa ha fatto il bimbo dopo le sue dimissioni dall’ospedale.

L’uomo ha raccontato che Nicola appena lo ha visto, è saltato tra le sue braccia. Inoltre, si è seduto ed insieme al fratello maggiore Giulio, si è messo a disegnare. Il giovane padre ha poi aggiunto:

È contento, mi è saltato al collo, è molto bello essere tutti assieme, è un sollievo enorme.

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Per questi genitori quelle 2 notti e quel giorno, senza sapere dove fosse il loro bambino, sono stati di ansia e disperazione. La Prefettura sta ancora indagando sull’accaduto, per chiarire dei dubbi e dei punti “oscuri” della vicenda.

Le indagini sulla scomparsa del piccolo Nicola Tanturli

Il dramma di questo bimbo è iniziato nella notte di lunedì 21 giugno. La mamma ed il padre intorno a mezzanotte si sono resi conto che non era nel suo letto ed hanno iniziato a cercarlo intorno alla loro abitazione. Però, i loro disperati tentativi non hanno portato a nulla di concreto.

Per questo, alle 9 di mattina del giorno successivo, hanno chiesto aiuto alle forze dell’ordine. Gli agenti coordinati dalla prefettura hanno messo in atto il piano di ricerche per le persone scomparse. Tante persone del posto si sono offerte volontarie per aiutare, girando tra le campagne ed i boschi del Mugello.

Il lieto fine è arrivato nella mattinata di martedì 22 giugno. Il giornalista de ‘La Vita in Diretta’, Giuseppe Di Tommaso, ha ritrovato il bambino sotto una scarpata. Era spaventato, ma sano e salvo.

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La vicenda si è conclusa nel migliore dei modi, quando tutti aveva quasi perso ogni speranza. Tuttavia, gli agenti prima di chiudere il fascicolo d’indagine stanno cercando di capire bene il grave episodio.