Il post del figlio di Pelé dall’ospedale commuove il mondo: come sta?

La commovente foto del figlio di Pelé, due mani che si stringono. L'ex campione è ricoverato all'ospedale di San Paolo

Non è chiaro quali siano le reali condizioni di Pelé. Diverse testate giornalistiche, nell’ultima settimana, hanno parlato di un grave peggioramento.

post figlio Pelé

Una conferma sembra essere arrivata dai familiari, in particolare dai suoi figli, che hanno trascorso il giorno di Natale con il loro papà, all’ospedale di San Paolo.

post figlio Pelé

Proprio poche ore fa, uno dei suoi figli ha pubblicato una foto commovente, che è subito diventata virale ed è stata condivisa in tutto il mondo.

Due mani che si stringono, quella di un figlio che stringe la mano del papà malato.

Papà la mia forza è tua.

Pelé, meglio conosciuto come O’Rey, ha scoperto di avere un tumore al colon nel mese di settembre del 2021. Da quel momento, l’ex campione ha combattuto con tutte le sue forze e lo sta facendo ancora oggi. Purtroppo, è stato necessario il ricovero in ospedale e tutto il mondo del calcio sta sperando di non dover leggere un’altra straziante notizia.

Come sta realmente Pelé?

Lo scorso gennaio era arrivata la notizia che le metastasi si erano diffuse in tutto il corpo, ma poi la famiglia aveva rassicurato il mondo. Questa foto ora e la frase che l’accompagna, preoccupano.

post figlio Pelé

Come sta realmente Pelé e quanto gli resta da vivere? Tutti in questa ultima settimana stanno pregando affinché O’Rey riesca a vincere la sua ultima partita.

Il mondo del calcio è già in lutto e preoccupato.

In lutto perché Siniša Mihajlović si è spento per sempre a soli 53 anni, dopo una lunga battaglia contro la leucemia. Una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno, alla quale ancora in molti stentano a credere.

E preoccupato per di Gianluca Vialli, che purtroppo è stato ricoverato in ospedale per via di un peggioramento delle sue condizioni di salute. Il dirigente sportivo ed ex calciatore ha scoperto di avere un cancro al pancreas.