Incidente in vacanza per una coppia: Elena Radaelli è morta a 31 anni
Vittima di un incidente in moto mentre è in vacanza con il marito, Elena Radaelli è morta a 31 anni
Un gravissimo sinistro è quello a cui una giovane coppia è rimasta coinvolta. Ad avere peggio però è stata Elena Radaelli che aveva solamente 31 anni. Era in vacanza in moto con il marito, quando un furgoncino li ha travolti, poco dopo essere usciti dal bar del campeggio.
In queste ore, da quando la notizia ha iniziato a circolare, sono davvero tante le persone che la stanno ricordando sui social, con messaggi di affetto e cordoglio.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti lo scorso martedì 19 settembre. I coniugi vivevano a Trezzo sull’Adda, in provincia di Milano, ma in quell’occasione erano in vacanza.
L’uomo per il suo compleanno della donna, ha deciso di farle un regalo davvero speciale. Con la moto che li accompagnava nella loro vita, avevano organizzato un viaggio per le strade della Slovenia, della Croazia, della Bosnia, Montenegro, fino poi alla Grecia ed alla Puglia.
Tutto stava procedendo bene per loro. Si trovavano al confine con l’Albania, è avvenuto l’impensabile. Stavano pernottando in un campeggio del posto.
Quella mattina erano appena uscita dal bar, di quell’attività. Probabilmente stavano riprendendo il loro viaggio. Un uomo alla guida di un furgoncino, forse per una distrazione li ha travolti.
Il decesso di Elena Radaelli ed il loro successo sui social
L’impatto tra i due veicoli è apparso molto grave sin da subito. I medici sono presto interventi ed hanno cercato a lungo di salvare la giovane donna, ma alla fine non hanno avuto altra scelta che constatare il suo decesso.
Il funerale di Elena è in programma per oggi, lunedì 25 settembre. I due erano molto conosciuti proprio perché in una pagina Facebook, chiamata “Scoppiati in moto”, parlavano sempre delle loro avventure e del loro cane Twin. Una delle persone che conosceva la donna, per ricordarla ha scritto:
Sempre nel cuore, la nostra dolce Elenina. Sento ancora il rumore dei tuoi piccoli piedini che scendono le scale per entrare in casa nostra e portare un raggio di sole. Ora sei ovunque, strade infinite davanti a te.