Issiaga Sylla, calciatore della Ligue 1, crolla in lacrime durante la partita
Nel bel mezzo del match Issiaga Sylla si è lasciato andare ad un pianto disperato: poche ore prima aveva appreso della morte di sua mamma
Un momento molto toccante e assolutamente insolito si è verificato sabato pomeriggio, durante la partita del campionato francese di calcio tra i padroni di casa del Nantes e gli ospiti del Montpellier. Issiaga Sylla, difensore guineano del Montpellier, nel bel mezzo della gara ha avuto un crollo emotivo e si è lasciato andare ad un pianto disperato. A spiegarne il motivo, assolutamente drammatico, ci ha pensato un suo compagno di squadra durante le interviste post gara.
Sabato pomeriggio, allo Stade de la Beaujoire di Nantes, in Francia, si è disputato l’incontro tra i padroni di casa e la squadra ospite, il Montpellier.
A trionfare alla fine, con tre reti siglate da Jordan Ferri, Arnaud Nordin e Falaye Sacko, sono stati gli ospiti.
Ciò che però verrà ricordato del match, aldilà del risultato sportivo, è quanto accaduto in campo nel bel mezzo della partita.
Il difensore classe 1994 originario della Guinea, Issiaga Sylla ha avuto un crollo emotivo e si è lasciato andare ad un pianto disperato.
Il gioco si è interrotto per alcuni secondi. Momenti durante i quali i compagni di squadra del campione si sono avvicinati a lui e lo hanno abbracciato e sostenuto. Dopodiché la partita è proseguita normalmente.
Le motivazioni del crollo di Issiaga Sylla
Al termine del match Boubakar Kouyaté, compagno di squadra di Sylla, intervistato dai giornalisti ha spiegato cosa fosse accaduto al suo compagno di squadra.
Il difensore, ha detto Kouyaté, aveva appreso della scomparsa di sua madre solo poche ore prima del calcio d’inizio della partita. Con grande professionalità, nonostante tutto, aveva deciso di non lasciare i suoi compagni e scendere comunque in campo.
Un gesto molto nobile quello di Sylla, che come confermato dai suoi compagni, ha dimostrato di essere un uomo vero, con una dignità fuori dal comune ed un senso del dovere enorme.
Al termine della partita, il Montpellier ha evitato che venisse intervistato e gli ha concesso un permesso per poter tornare a casa sua, a Conakry, in Guinea, per poter salutare per sempre la sua mamma.
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio e stima che Sylla ha ricevuto nelle ultime ore.