La campionessa olimpica attaccata sui social dopo la pubblicazione di un video: ha lanciato il figlio piccolo in mezzo alla neve
Julia Mancuso attaccata sui social per aver lanciato suo figlio nelle neve e aver pubblicato il video
Julia Mancuso è una campionessa di sci americana e negli ultimi giorni si è ritrovata vittima degli haters, dopo un gesto verso suo figlio, che non è stato affatto apprezzato. La medaglia d’oro olimpica, è già in pensione da 3 anni, nonostante abbia soltanto 36 anni. Tra tutti gli orgogli della sua vita, quello più importante, è il suo bambino.
Sonny Fish Mancuso è nato nel 2019, dall’amore che da sempre la sportiva condivide con suo marito Dylan Fish.
Recentemente, Julia ha pubblicato un video sul suo profilo social, mentre lancia suo figlio di 18 mesi, in un cumolo di neve. Il bimbo ride e si diverte, mentre finisce in una buca in mezzo alla neve. Ma i follower non hanno affatto apprezzato quelle immagini. Hanno attaccato la campionessa nei commenti, criticandola e criticando il suo gesto.
Non immaginando di creare una tale polemica, Julia Mancuso ha cercato di giustificarsi, con un altro post:
Ho ricevuto messaggi di persone che non capiscono questo video. A Sonny è piaciuto moltissimo. Non c’era nessun rischio. La neve era nel nostro patio e non c’era rischio che venisse seppellito. Non consiglio agli altri genitori di fare la stessa cosa, ma mio figlio non era in pericolo. Era vestito con una tuta da neve, con un capello e dei guanti.
Dopo tante accuse e dopo essere stata accusata di aver voluto attirare l’attenzione sui social, sono arrivati anche utenti in difesa della campionessa. In molti hanno raccontato e ricordato di quando i loro genitori li facevano giocare nella neve allo stesso modo. Ecco il video:
L’opinione di un pediatra sul video di Julia Mancuso
Il giornale Today, ha deciso di chiedere l’opinione di un noto pediatra, il dottor David Hill. L’eserto ha commentato il video di Julia, affermando che Sonny sembra essere completamente al sicuro nel cumulo di neve, soprattutto perché non c’è rimasto molto tempo. E la sua mamma era al suo fianco, pronta a prenderlo.
Anche se non riesco a vedere cosa c’è sotto quella neve, non riesco a vedere nulla in questo video che mi preoccupi per la sicurezza del bambino.