La toccante lettera di Vincenzo Salemme per la sua grande amica e collega scomparsa da pochi giorni

Vincenzo Salemme ha dedicato un lungo post a Cetty Sommella, sua collega ma soprattutto amica scomparsa

L’inizio di questa settimana è stato tragico per il mondo del cinema e del teatro partenopeo. Cetty Sommella, apprezzatissima attrice ed autrice teatrale è morta, gettando nello sconforto tantissimi amici e colleghi. Tra questi, anche Vincenzo Salemme. L’attore napoletano ha voluto salutarla con una lunga e toccante lettera pubblicata sul suo account Facebook.

La lettera di Vincenzo Salemme per Cetty Sommella

Ad annunciare la morte di Cetty, qualche giorno fa, era arrivata una nota pubblicata dalla pagina Facebook dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del comune di Pozzuoli.

La Sommella era sposata dal 2015 con Nando Paone, anch’egli attore di grande successo. A celebrare il rito civile del loro matrimonio, in una delle sale del Maschio Angioino a Napoli, era stato proprio l’amico e collega Vincenzo Salemme.

La lettera di Vincenzo Salemme per Cetty Sommella

Dedico questo post ad una persona carissima che ci ha lasciati ieri. Si chiamava Cetty, vezzeggiativo di Concetta e di…

Posted by Vincenzo Salemme on Wednesday, March 10, 2021
Credit: Vincenzo Salemme – Facebook

La lunga e molto toccante lettera scritta dal famoso attore napoletano, inizia con una presentazione di Cetty Sommella. Quella che ha conosciuto 40 anni fa in ambito lavorativo e che, negli anni, è diventata una sua cara amica.

Lei di Pozzuoli, Vincenzo di Bacoli, due comuni vicini situati nei campi flegrei.

La lettera di Vincenzo Salemme per Cetty Sommella

E, come me, amava il teatro, Cetty. Lo possono testimoniare le tante ragazze e i tanti ragazzi che si sono avvicendati nella veste di studenti in questi anni di attività del laboratorio del teatro Moliere.

Aveva una scrittura surreale, originalissima. Era una donna che sapeva scoprire le proprie paure, mostrarle al mondo e riderne con autoironia. Amava Nando e io lo so. Perché voglio bene a Nando e perché li ho sposati. Nel municipio di Napoli.

Poi Salemme ha continuato vantando le sue grandissime qualità. Come la sua bellezza, che definisce antica, oppure il suo timbro grave e profondo, che sembrava temesse e che cercava di alleggerire con una frivolezza che – scrive Salemme – purtroppo non aveva.

La lettera di Vincenzo Salemme per Cetty Sommella

In fine, una meravigliosa conclusione. Un inno al meraviglioso amore che la legava con suo marito Nando.

Spero e prego che ci sia davvero qualcosa di bello ad attenderla adesso. Che la faccia sorridere e la sappia ascoltare. Spero che Dio abbia un volto diverso per ognuno di noi. Spero che il Dio che sta aspettando Cetty abbia il volto di Nando e la forza del suo amore.