Lanciano, donna di 93 anni trovata morta in casa: il figlio ha vegliato il corpo per una settimana

Lanciano, donna di 93 anni trovata morta in casa: il figlio ha vegliato il corpo per circa una settimana

Una scoperta davvero straziante è quella emersa nella mattinata di mercoledì 19 ottobre, nella città di Lanciano. Una donna di 93 anni è stata trovata senza vita nella sua abitazione ed il figlio di 61 anni, non è riuscito a chiedere aiuto ed ha vegliato il corpo per tutto il tempo.

donna figlio

Sul posto ora sono intervenuti gli agenti ed anche il medico legale. Tuttavia, dalle condizioni in cui hanno trovato la signora, tutto sembra essere avvenuto per cause naturali.

I fatti sono avvenuti nella mattinata di mercoledì 19 ottobre. Precisamente in un appartamento che si trova in uno dei condomini in corso Roma, a Lanciano, nella provincia di Chieti.

I vicini si sono insospettiti nel sentire il forte odore che proveniva dalla casa ed anche perché non avevano più visto la signora. Hanno deciso di allertare le forze dell’ordine.

donna figlio

Gli agenti sono arrivati subito sul posto e dopo essere riusciti ad entrare nell’abitazione, hanno fatto la straziante scoperta. La donna era deceduta ed il suo corpo era anche in avanzato stato di decomposizione.

Il figlio di 61 anni, con dei problemi psichici, non è affatto riuscito a chiedere aiuto. Per questo ha vegliato la madre completamente solo per circa una settimana.

Donna di 93 anni trovata in casa senza vita: la dinamica

Il medico legale intervenuto, visto la stato della casa e del corpo, ha capito che il suo decesso è avvenuto circa 7 giorni prima della scoperta. Inoltre, non ha notato alcun segno di violenza.

Infatti l’ipotesi più plausibile è che la signora abbia perso la vita per un malore, che purtroppo non le ha lasciato scampo. Durante questo tempo nessuno si è accorto di nulla, i vicini lo hanno capito solo dopo aver sentito quel forte odore.

donna figlio

La donna viveva in Italia da ormai diversi anni, ma in realtà era di origini nobili e straniere. Era vedova di uno scultore e pittore molto noto nella città di Lanciano.