L’appello di Andrea Cisternino, un italiano bloccato a Kiev: “Circondati senza cibo e acqua”

Andrea Cisternino è rimasto in Ucraina per aiutare gli animali del suo rifugio, ma al momento è bloccato, circondato dai russi: "Aiutateci"

Andrea Cisternino è un italiano che al momento si trova bloccato a Kiev, in una zona occupata dai russi e ha lanciato un appello disperato.

Andrea Cisternino bloccato a Kiev

L’uomo è un ex fotografo, che da 13 anni vive in Ucraina, dove ha fondato un rifugio per animali bisognosi.

Al momento si trova bloccato all’interno della struttura, senza cibo e senza acqua, insieme ad altre quattro persone, di cui come lui stesso ha fatto sapere, tre sono donne. Insieme a loro ci sono anche più di 400 animali di ogni specie.

Siamo senza acqua, né cibo da più di 24 ore, aiutateci. Mi trovo all’interno del rifugio con quattro persone, di cui tre donne, e 453 animali di tutte le specie. Siamo senza acqua da più di 24 ore, senza cibo per animali e umani. Chiediamo aiuto.

Anche la moglie di Andrea Cisternino ha lanciato un appello all’Ansa per suo marito, spiegando che l’uomo si trova bloccato circondato dai russi e che sono 48 ore che non riesce a contattarlo.

Andrea Cisternino bloccato a Kiev

L’ultima volta che lo ha sentito, l’uomo le ha comunicato di essere vivo, ma di non avere cibo, acqua e nemmeno l’elettricità. Non ha più la possibilità di chiamare e per far si che gli venga consegnato del cibo, è necessario un accordo con le forze nemiche.

Sulla vicenda è intervenuta anche l’ambasciata italiana che si trova a Leopoli e che, secondo quanto appreso dall’Ansa, sta seguendo la vicenda. Hanno fatto sapere che la posizione di Andrea è molto difficile da raggiungere, ma che stanno facendo il possibile.

Andrea Cisternino bloccato a Kiev

Purtroppo nel punto a nord di Kiev, dove è situato il rifugio, il fuoco è aperto.

Cisternino è rimasto nel paese perché non ha voluto abbandonare i suoi amici animali.

La stessa moglie ha spiegato che, conoscendolo, non si muoverà dal suo rifugio senza portare con se tutti quei poveri amici pelosi bisognosi. Lo stesso uomo ha salvato i 400 animali dai maltrattamenti e da situazioni gravi.