L’Aquila: le parole del papà e della zia del bimbo morto all’asilo Primo Maggio

"Tommaso dov'è?": gli strazianti momenti in cui il papà del bimbo di 4 anni morto a L'Aquila è arrivato davanti all'asilo

La citta di L’Aquila è ancora sotto shock per quanto avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, all’asilo nido Primo Maggio, nella zona Pile della città. Un’auto si è sfrenata, ha sfondato un cancello ed è entrata nel cortile della scuola dell’infanzia investendo 6 bambini e uccidendone uno, il piccolo Tommaso. Particolarmente straziante il momento in cui sono arrivati i genitori del piccolo sul posto.

Morto il piccolo Tommaso

Un attimo di distrazione, una scelta presa troppo alla leggera che ha portato ad una tragedia senza fine che non potrà mai essere riparata. Questo è quello che è successo ad una donna di 38 anni originaria della Bulgaria ma residente da anni a L’Aquila, in Abruzzo.

La donna è scesa dalla sua auto, lasciando il figlio 12enne all’interno, per entrare nell’asilo a prendere i due gemellini più piccoli.

Il ragazzo rimasto in auto, sembra che per giocare abbia disinserito il freno a mano. Questo gesto ha fatto si che l’auto iniziasse un’inarrestabile corsa in discesa, che è finita nel cortile dell’asilo stesso.

Il giardino era piano di bimbi che giocavano sereni con le loro maestre. Sei di loro sono stati centrati in pieno e sono rimasti feriti. Tra loro anche il piccolo Tommaso, che fin da subito è sembrato essere colui che aveva avuto la peggio.

Immediato l’arrivo dei soccorritori sul posto, che hanno subito preso il bambino e l’hanno caricato per portarlo all’ospedale San Salvatore.

Purtroppo, però, Tommaso è morto prima di arrivare nella struttura medica. Troppo gravi i traumi riportati nell’incidente.

Il dolore dei genitori della piccola vittima

Morto il piccolo Tommaso

Uno dei primi ad arrivare davanti all’asilo, visto che la sua famiglia abita proprio lì di fronte, è stato Patrizio D’agostino, papà del piccolo. “Dov’è Tommaso?“, ha chiesto subito l’uomo. Non poteva, o meglio, non voleva immaginare ciò che fosse successo.

Un dolore inimmaginabile quello dell’uomo e quello di sua moglie, la cui vita è stata completamente stravolta in pochi secondi.

Tommaso morto all'asilo di L'Aquila

Devastata anche Giusi Fonzi, zia di Tommaso. Come riporta il quotidiano abruzzese “Il Centro“, la donna di fronte all’ospedale ha detto:

Era il mio piccolo Amore. Una personcina particolarmente speciale. Forse troppo delicato per questo mondo. Un bambino sensibile, empatico. Un puro, non perché tutti i bambini non lo siano, ma perché lui lo era per davvero!