Le condizioni di Eva Henger dopo l’operazione al braccio

Dopo l'operazione urgente, Eva Henger ha inviato un altro video a Barbara D'Urso durante la trasmissione Pomeriggio 5: ecco come sta

Eva Henger è stata operata al braccio, che stava per andare in setticemia. Dopo la notizia che si è diffusa ieri, l’attrice ha inviato un nuovo video a Barbara D’Urso, con nuovi aggiornamenti sulle sue condizioni di salute.

Le parole di Eva Henger

Durante l’ultima puntata di Pomeriggio 5, la conduttrice ha spiegato che dopo il drammatico incidente, Eva Henger ha riportato fratture all’osso sacro, al bacino, allo sterno, a un braccio e al tallone. Quest’ultimo non può essere operato e non può essere ingessato e non le permette di alzarsi e camminare. Insieme al marito Massimiliano Caroletti voleva tornare in Italia, ma a causa della sua delicata situazione, è costretta a rimanere ricoverata nell’ospedale ungherese.

Sto malissimo, ho molto male… ma piano piano. Ci vorrà qualche mese, poi tornerò a camminare. La cosa più terribile è stata vedere che Massimiliano era come morto e la più grande fortuna è stata che Jennifer non era con noi. Se fosse stata in macchina, sarebbe morta. Ogni persona reagisce diversamente al trauma, io non riuscivo a svenire nonostante le gravi ferite, lui invece ha perso coscienza quasi subito.

Il giorno dell’incidente, Eva Henger e Massimiliano Caroletti stavano andando a prendere un cagnolino alla loro figlia Jennifer, che fortunatamente non si trovava in auto.

Condizioni Eva Henger

A causa di un mezzo che ha provato a fare un sorpasso azzardato, la coppia si è scontrata frontalmente contro un’altra vettura.

L’incidente è stato molto violento, tanto che i due passeggeri dell’altra macchina sono morti. Anche Massimiliano Caroletti sembrava morto, il suo cuore si è fermato per diversi minuti. I soccorritori sono riusciti a salvarlo con il massaggio cardiaco. Proprio per via di quest’ultimo, l’uomo ha riportato una frattura allo sterno. Eva Henger invece ha riportato molteplici fratture, alcune piuttosto delicate e difficili da trattare, che la costringono a sopportare il dolore e a non potersi alzare dal letto.