Le parole di Fedez a poche ore dal suo rientro a casa: ha voluto lanciare un appello
A poche ore dal suo rientro a casa, Fedez ha voluto ringraziare di nuovo tutti e fare un nuovo appello
Dopo 8 lunghi giorni di ricovero, Fedez è finalmente potuto tornare a casa dalla sua famiglia. Tutti erano in ansia per le sue condizioni, visto il malore improvviso che lo ha colpito e la gravità delle sue condizioni, dopo l’arrivo d’urgenza all’ospedale Fatebenefratelli.
In questi giorni la moglie, Chiara Ferragni ed i suoi genitori, sono sempre rimasti al suo fianco. Per questo proprio lui ci ha tenuto a ringraziare la donna per quello che ha fatto.
Fedez lo scorso giovedì ha avuto un malore. Nella sua intervista con Il Corriere della Sera ha detto che in realtà aveva appena messo i figli a letto, quando all’improvviso è svenuto.
Da qui il tempestivo intervento dell’ambulanza ed il ricovero in ospedale. I medici dai controlli, hanno scoperto che aveva due ulcere ed un’emorragia. Per questo lo hanno sottoposto ad un intervento e poi a delle trasfusioni.
Proprio in merito a questo argomento, appena dimesso Fedez ci ha tenuto a ringraziare i donatori, poiché senza di loro, lui non sarebbe mai sopravvissuto.
Le nuove dichiarazioni di Fedez, dopo il suo rientro a casa
Nella giornata di ieri, sabato 7 ottobre, a poche ore dalle dimissioni, il rapper ha voluto pubblicare una storia sul suo profilo social. Nella quale ha detto:
Ciao a tutti, sono molto felice di essere tornato a casa. Volevo ribadire i ringraziamenti a tutto lo staff medico ed infermieristico del Fatebenefratelli.
Volevo anche ringraziare l’Avis che mi ha lanciato un bellissimo appello in questi giorni a cui rispondo in maniera assolutamente positiva. In queste settimane cercheremo di capire cosa fare per far capire l’importanza di donare.
Alla fine Fedez, ha voluto anche spiegare il perché ha scelto di rilasciare un’intervista ad un quotidiano, anche perché non lo aveva mai fatto prima. Voleva far conoscere a tutti la sua situazione, anche a chi non usa i social come gli altri, per sensibilizzare sull’argomento.