Le ultime parole di Giulia Tramontano scritte alla sua amica, poco prima di trovare la fine
Un ultimo messaggio, per sfogarsi e raccontare il suo dolore alla sua amica. Giulia Tramontano aveva deciso di lasciare Alessandro
“Alessandro mi ha rovinato la vita”, le ultime parole scritte da Giulia Tramontano a una sua amica.
“Adesso sono costretta a tornare in Meridione dopo tutti i sacrifici fatti per lasciarlo”. Giulia Tramontano, incinta di 7 mesi, aveva scoperto il castello di bugie di quell’uomo che le aveva donato un figlio e con il quale conviveva. Un’altra donna, una collega di 23 anni che frequentava da un anno.
Giulia Tramontano e l’incontro con l’altra donna
Giulia l’aveva incontrata in un bar e aveva scoperto tutto. Nemmeno l’amante era a conoscenza della verità sulla relazione con quella compagna incinta. Hanno trovato solidarietà l’una nell’altra.
Ha preso coraggio ed è tornata a casa per affrontarlo, non immaginando che quella sarebbe stata la condanna per lei e il suo bambino.
Poco prima del delitto, aveva mandato un ultimo messaggio alla sua amica, per sfogarsi con lei. Alessandro Impagnatiello aveva rovinato ogni cosa per la quale aveva lavorato, ogni spiraglio di gioia per il piccolo Thiago. Poco dopo, quello stesso uomo le ha tolto la vita con tre coltellate, ha nascosto il suo corpo, ha cercato di bruciarlo e poi lo ha abbandonato dietro un palazzo con un sacco in testa, come fosse spazzatura.
Si è finto preoccupato, ha continuato a mandarle sms chiedendole di tornare e ha denunciato la sua scomparsa alle autorità. Ma ben presto le sue bugie sono state smascherate.
La confessione di Alessandro Impagnatiello
Alessandro Impagnatiello è crollato ed ha confessato tutto. Ha dichiarato di non sapere il perché del suo gesto, si sentiva stressato dalla gestione di due donne. Anche l’amante lo aveva allontanato dopo aver scoperto le sue bugie. Non solo, era stressato anche perché la voce del tradimento si era ormai diffusa, anche sul posto di lavoro. E così, ha pensato di liberarsi di quel peso, una compagna incinta e un figlio che stava per nascere.
Al termine dell’interrogatorio, il Gip ha convalidato il fermo, escludendo la crudeltà e la premeditazione. Nessuna crudeltà viste le modalità del delitto, solo tre coltellate e nessuna premeditazione, al contrario di ciò che pensa la Procura, perché le ricerche sul web, su come ripulire tutto e disfarsi di Giulia, sarebbero state effettuate a ridosso del delitto.