Lecce, morta Silvia Ghezzi, aveva 31 anni

Lecce, Silvia Ghezzi è morta, dopo un lungo calvario

Dopo una lunga battaglia, Silvia Ghezzi è morta. Era affetta da diverse patologie rare, che non le hanno lasciato scampo. Aveva trentuno anni e la sua famiglia, stava facendo il possibile per riuscire a trovare una cura, affinché potesse sopravvivere e riprendere in mano la sua vita. Però, nella giornata di ieri, giovedì sette maggio, il suo cuore ha cessato di battere per sempre.

Silvia Ghezzi è morta

Tutta la comunità di Lecce, ora è in lutto per questa tragica perdita. La ragazza ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di tutte le persone che la conoscevano.

In base alle informazioni che sono state rese note nelle ultime ore, era il 2018, quando Silvia è stata colpita da una gastroenterite, che è riuscita a curare.

Silvia Ghezzi è morta

La settimana dopo, durante un controllo all’ospedale di Pisa, è entrata improvvisamente in coma. Per una settimana, i medici hanno cercato di fare il possibile per lei e la famiglia ha sperato che potesse riprendersi.

Però, quando si è risvegliata era completamente paralizzata, dalla testa ai piedi. Era diventata tetraplegica. Da quel momento per la famiglia, è iniziato il calvario.

La mamma, Domenica Colonna, ha avviato anche una raccolta fondi per far fronte a tutte le spese mediche e per far il possibile per la figlia.

Silvia Ghezzi è morta

La ragazza è stata visitata da diversi specialisti ed è stata in molti ospedali, però, nonostante i disperati tentativi di tutti, negli ultimi mesi la sua situazione si era aggravata drasticamente.

Fino a quando, nella giornata di ieri, il suo cuore ha cessato di battere per sempre. Per lei non c’è stato più nulla da fare. La mamma, diverso tempo fa, in un’intervista, ha dichiarato: “Le malattie diagnosticate a mia figlia, ormai non si contano più!” 

Silvia Ghezzi è morta

Il destino che ha colpito Silvia è stato davvero tragico, poiché nessuno avrebbe mai potuto immaginare che per una gastroenterite, sarebbe potuto partire un calvario simile. Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.