L’ultimo straziante addio a Alice Fraternali, la 19enne morta a causa di un brutto male

L'ultimo straziante e doloroso addio a Alice Fraternali: circa mille persone hanno scelto di essere presenti al parco

Erano circa mille le persone che hanno scelto di essere presenti al parco nel pomeriggio di sabato 26 agosto, per un ultimo straziante addio a Alice Fraternali. La 19enne che purtroppo è deceduta a causa di un brutto male, che non le ha lasciato scampo.

funerali alice

Gli amici hanno voluto essere presenti, in quel posto che per la ragazza era davvero molto importante. Lì passava molto tempo sia con gli amici, che con la sua famiglia.

Il papà Claudio, la mamma Natascia e la sorellina Emma erano strazianti per il dolore. Non avrebbero mai immaginato di vivere una perdita del genere. Il brutto male, sembrava essere ormai un ricordo.

Alice ha scoperto di avere un Melanoma nel 2020. Da qui sono iniziate tutte le cure del caso ed in un primo momento, i medici le avevano dato la bella notizia della guarigione. La gioia però è durata davvero molto poco.

funerali alice

Questo perché durante questa estate, il brutto male è tornato, ma questa volta più aggressivo di prima. Hanno cercato di fare il possibile, ma alla fine questa volta le sue condizioni sono diventate così gravi, al punto tale che hanno portato al suo decesso.

L’ultimo addio a Alice Fraternali

I genitori per dirle addio, hanno scelto di celebrare la funzione nel parco dei Tigli, di Borgo Santa Maria. Erano circa mille le persone presenti, per un ultimo saluto, ma anche per mostrare vicinanza ai suoi cari.

Alla fine del rito tutti si sono stretti in un lungo e caloroso abbraccio ai genitori ed alla sorella di Alice. Dopo la ragazza verrà cremata e le ceneri verranno riportate a casa. Da ciò che riporta il quotidiano locale, Il Resto del Carlino gli amici nel ricordarla hanno detto:

funerali alice

Un mondo ingiusto che ci toglie la ragazza più combattente e sorridente del quartiere. Oggi alla tristezza, c’è spazio per la rabbia di un destino crudele che non ti ha fatto sconti. Ma una cosa è certa: continueremo a vivere per te, perché ti sentiamo ancora tanto vicina ed un giorno ci rincontreremo.

Il tuo animo buono e rivolto al prossimo, ti aveva fatto intraprendere la strada per diventare infermiera, saresti stata perfetta in quella veste e noi ti ricorderemo così: dolce e combattiva.