Lutto nel calcio: il trentenne si è tolto la vita
Morro Garcia, attaccante uruguaiano di 30 anni, è stato trovato morto nel suo appartamento in Argentina
Una tragedia immane, quella che ha colpito nelle ultime ore il calcio sudamericano. L’attaccante trentenne Morro Garcia, attualmente in forza al Godoy Cruz, squadra del campionato argentino, ha deciso di togliersi la vita. Il calciatore, che era in cura psichiatrica, ha deciso di compiere l’estremo gesto totalmente in maniera inaspettata.
Un evento che ha scioccato l’intero mondo del calcio, soprattutto quello del Sud America. Garcia attualmente era un calciatore del Godoy Cruz, squadra che milita nel campionato argentino, ma era stato messo ai margini della rosa.
Stava cercando di rialzarsi e di cercare una nuova sistemazione. Ma era nota la sua volontà di non abbandonare quella zona del paese in cui pare che si trovasse bene. Ad aiutarlo in questo ci stava pensando il suo procuratore, Daniel Fonseca, noto per il suo glorioso passato da calciatore anche nel nostro paese. Aveva infatti giocato, a cavallo tra gli anni 90 e i 2000, nel Cagliari, Napoli, Roma e Juventus.
Diverse le società che si stavano interessando all’acquisto di Morro Garcia, tra cui il Gimnasia la Plata, l’Estudiantes e il Velez.
Il calciatore soffriva da qualche tempo di una grave forma di depressione ed era in cura psichiatrica. Alcuni familiari hanno trovato, nei giorni scorsi, il suo corpo senza vita nella sua abitazione di Mendoza. Dopo i rilievi degli organi competenti allertati e giunti sul posto, è stato possibile accertare che la causa della morte è da attribuire al suicidio.
La carriera di Morro Garcia
Morro Garcia è nato nel settembre del 1990 a Libertad Washington, in Uruguay. Fin da bambino ha subito mostrato la sua passione per il calcio. Passione accostata anche da un discreto talento.
La prima squadra importante a farlo esordire tra i professionisti, è stato il Nacional de Montevideo, squadra con la quale ha giocato per diversi anni, conquistando anche il titolo di capocannoniere del campionato.
Data la sua giovane età, si poteva pensare che potesse diventare un vero fenomeno di questo sport. Tuttavia, sebbene abbia comunque avuto una carriera di rilievo, non è mai riuscito a sfondare veramente tra i top club. Aveva anche esordito nelle giovanili della nazionale uruguaiana, senza mai approdare in nazionale maggiore.