Lutto per la pallanuoto italiana: Barbara Bufardeci si è spenta per sempre
La pallanuoto italiana è in lutto per l'improvvisa scomparsa di Barbara Bufardeci: la donna è scomparsa all'età di 57 anni
La pallanuoto italiana è in lutto per l’improvvisa scomparsa di Barbara Bufardeci. La team manager del Setterosa si è spenta all’età di 57 anni.
Barbara Bufardeci ha lottato contro una brutta malattia, che non le ha lasciato scampo. È venuta a mancare lo scorso week-end. La notizia si è rapidamente diffusa sui social, lasciando un grande vuoto nel cuore di tutti coloro che seguono la pallanuoto.
Nonostante le sue condizioni, la team manager non si è mai allontanata dalla Nazionale azzurra e dai suoi impegni sportivi. Il triste annuncio è arrivato nella mattina di domenica, attraverso un post social del Circolo Canottieri Ortigia, di cui la 57enne era vice-presidente.
L’annuncio della scomparsa di Barbara Bufardeci
Una domenica di indescrivibile dolore per tutta la famiglia Ortigia e per la pallanuoto italiana. Questa mattina, purtroppo, ci ha lasciato Barbara Bufardeci, vice-presidente dell’Ortigia e team manager della Nazionale italiana di pallanuoto femminile. Barbara è stata una donna formidabile, forte, instancabile, un punto di riferimento per chi è cresciuto nell’Ortigia e per chi ha avuto la fortuna di conoscerla e incontrarla. Mamma di un ex atleta e mamma adottiva per tanti atleti, cresciuti sotto il suo sguardo e il suo sorriso gentile.
Numerosi i post di addio che in queste ore stanno impazzando i social network, pubblicati dai suoi atleti e dai suoi colleghi del mondo dello sport. Foto che la ritraggono, accompagnate da ricordi bellissimi di una donna che ha lasciato loro un grande insegnamento, che per sempre custodiranno nei propri cuori.
Anche la Federazione Italiana di Nuoto ha voluto mandare il proprio cordoglio dopo la notizia della scomparsa di un pezzo importante della pallanuoto. Oggi verranno celebrati i funerali di Barbara, presso la chiesa di San Salvatore a Siracusa.
Barbara è stata sempre guerriera e le guerriere restano per sempre nella mente e nel cuore di chi le ha conosciute. Ciao, è una bruttissima domenica