Mamma denuncia la scomparsa del figlio di 20 mesi: “Lo hanno preso dalla culla”. Ma la polizia trova il corpicino: arrestata
Aveva fatto credere a tutti che qualcuno avesse preso il suo bambino dalla culla, ma la polizia ha scoperto la verità: arrestata mamma 22enne
Un caso che ha sconvolto il mondo intero e che si è diffuso attraverso i social network. Una mamma è stata arrestata per il delitto del figlio di soli 20 mesi, dopo aver fornito false dichiarazioni agli inquirenti.
Leilani Simon, questo il nome della mamma, aveva denunciato il rapimento del piccolo Quinton, scomparso improvvisamente dalla sua culla. Gli inquirenti hanno ascoltato a lungo il suo racconto, così come hanno fatto con il fidanzato e la madre, che vivevano con lei nella stessa abitazione. La donna è madre di altri due bambini.
Tuttavia, gli investigatori non hanno mai creduto alle sue dichiarazioni. Un racconto apparso troppo dubbioso e con troppe lacune. Dopo un mese di estenuanti ricerche, è arrivato il tristissimo epilogo. Il corpicino del piccolo Quinton è stato trovato in una discarica, ormai privo di vita. Leilani Simon è stata arrestata ed accusata del delitto del bambino di 20 mesi, dell’occultamento del corpo e di false dichiarazioni alle forze dell’ordine.
Mamma accusata del delitto del figlio di 20 mesi
Dalle indagini è emerso che la donna avrebbe picchiato con un oggetto il bambino, fino a mettere per sempre fine alla sua vita. E lo avrebbe fatto dopo aver assunto droghe.
Avrebbe poi abbandonato il corpo del piccolo in un cassonetto a circa due miglia dalla sua abitazione. Ha coperto il suo spostamento, raccontando alle forze dell’ordine di essersi allontanata da casa per recarsi a casa di un’amica, con lo scopo di farsi prestare un antidolorifico.
Dopo le denuncia di scomparsa, la mamma si era mostrata disperata e aveva lanciato diversi appelli:
Spero solo che sia a casa di qualcuno e che gli stiano dando da mangiare. Spero che si tratti di persone che non possono avere un bambino e che ne desideravano uno con tutto il cuore.
Il caso è ancora sotto indagine, gli investigatori hanno spiegato di aver arrestato la madre perché ogni prova in loro possesso conduce proprio a lei e che, per il momento, non risultano altre persone coinvolte nel delitto.
Quando abbiamo ricevuto per la prima volta la chiamata che Quinton era scomparso, speravamo di trovarlo vivo e illeso. Ma, come abbiamo raccontato (al pubblico) per settimane, tutte le nostre prove indicavano che sua madre era responsabile della sua morte.