Mattia Rossi, 31 anni, investito e ucciso da un uomo ubriaco al volante

L'incidente si è verificato nella periferia di Monza, dove Mattia Rossi si trovava per trascorrere una serata tranquilla con un suo amico

Il fiume di sangue sulle strade italiane, purtroppo, non smette mai di scorrere. Mercoledì sera scorso, infatti, un terribile incidente è capitato nella periferia di Monza e un giovane di soli 31 anni, Mattia Rossi, ha perso tragicamente la vita. Un uomo di 44 anni, ubriaco al volante, lo ha investito e ucciso, per poi allontanarsi senza prestare soccorso. La testimonianza shock dell’amico della vittima.

Ubriaco al volante travolge e uccide il giovane Mattia Rossi

Solo 31 anni, la voglia di vivere e di trascorrere una serata tranquilla con un amico a bere qualcosa. Ma in un solo istante di terrore, la vita di questo ragazzo è stata strappata via.

Mattia si trovava nella periferia orientale di Monza, precisamente nel territorio del Brugherio, e stava attraversando l’incrocio del “Malcantone“. Davanti a lui un amico, con il quale stava per andare a bere una birra nel pub posto all’altro lato della strada.

Improvvisamente, proprio mentre i due stavano attraversando, è sopraggiunta un’auto, una smart bianca, ad altissima velocità, che ha travolto Mattia e lo ha scaraventato a circa 30 metri di distanza.

L’impatto è stato di una violenza inaudita, tanto che il parabrezza e il cofano della stessa auto sono rimasti distrutti.

Il conducente dell’auto, un uomo di 44 anni, è poi fuggito via senza prestare soccorso alla vittima.

Allertati subito i soccorritori medici, Mattia è stato poi trasportato d’urgenza all’ospedale San Gerardo. I dottori hanno tentato di tutto per salvargli la vita, ma è morto poco dopo il suo arrivo per i gravissimi traumi riportati.

Arrestato l’uomo che ha investito Mattia Rossi

Ubriaco al volante travolge e uccide il giovane Mattia Rossi

Contemporaneamente all’intervento dei soccorritori medici, si sono subito attivate anche le forze dell’ordine. La compagnia dei Carabinieri, guidata dal comandante Emanuele D’Onofri, ha subito avviato una ricerca sul territorio per rintracciare l’auto coinvolta nell’incidente.

Dopo poche ore, una pattuglia ha avvistato la smart e, dopo un breve inseguimento, ha fermato e arrestato l’uomo alla guida.

Il conducente si chiama Massimo Commisso, ha 44 anni e nelle analisi tossicologiche svolte negli istanti subito successivi all’arresto ha riportato una presenza di alcool ben superiore al massimo consentito.

Ubriaco al volante travolge e uccide il giovane Mattia Rossi

Per questo motivo, e anche per l’omissione di soccorso perpetrata dopo l’investimento, è stato arrestato e ora dovrà rispondere del reato di omicidio stradale. Già nel 2004 l’uomo aveva avuto problemi per essere stato fermato mentre guidava sotto effetto di alcool.

L’amico che era con Mattia Rossi, ai media ha raccontato:

Dovevamo entrare nel pub, io ero davanti, mi sono voltato ed era in aria.