Maurizio Beghè e l’ultimo post sui social prima di compiere la tragedia

"Non mi vedrete più": l'ultimo post di Maurizio Beghè sui social e le testimonianze dei suoi figli, nati da una precedente relazione

Depressione e follia. Queste le costanti negli ultimi mesi di vita di Maurizio Beghé, l’uomo di 61 anni che il 5 maggio scorso ha prima sparato alla sua ex, mancandola, e poi si è tolto la vita. A raccontare alcuni sconcertanti dettagli al quotidiano Il Tirreno, sono stati Sabrina e Mirco, i due figli che l’uomo aveva avuto da una precedente relazione. Gli ultimi post pubblicati sui social, poi, rendono molto chiara la situazione in cui viveva.

Maurizio Beghè

Il folle gesto compiuto nel primo pomeriggio del 5 maggio scorso, è arrivato alla fine di un periodo di forte depressione da parte di Maurizio Beghè.

Il 61enne ha teso un agguato alla sua ex, facendosi trovare in casa armato di pistola. Le ha prima sparato al volto, mancandola di poco. La donna è riuscita a fuggire via e lui, rimasto in casa con le due figlie piccole, si è barricato in camera e si è tolto la vita con un proiettile in testa.

Gli ultimi post di Maurizio Beghè

Maurizio Beghè

Poco prima di compiere l’assurdo gesto, l’uomo aveva preannunciato tutto in dei post pubblicati sul suo profilo di Facebook.

Addio amici e non, conoscenti e non, nn mi vedrete più ne su facebook ne da altre parti, spero che alcuni ogni tanto mi ricorderanno, vi voglio bene.

Nella sezione commenti in molti hanno tentato di farlo desistere, di convincerlo a non fare cose di cui avrebbe potuto pentirsi.

Ciononostante Maurizio Beghè è andato avanti per la sua strada ed ha fatto ciò che ormai tutti sanno.

Il racconto dei figli dell’uomo

Uomo di 62 anni si toglie la vita nel comasco

Intervistati da Il Tirreno, Sabrina e Mirco, gli altri due figli di Beghè nati da una precedente relazione, hanno raccontato gli ultimi anni di vita di loro padre e la forte depressione in cui era caduto.

I ragazzi hanno detto che lui e la sua compagna, entrambi di Carrara, si erano trasferiti dalla Toscana alla Lombardia poiché i genitori di lei non accettavano quella relazione. Avevano problemi con i precedenti penali dell’uomo e con la grande differenza di età tra lui e la loro figlia.

In Lombardia, hanno continuato i ragazzi, sono nate le due bambine e tutto sembrava filar liscio. Poi, a inizio anno, sono cominciati i problemi.

La 32enne ha denunciato diverse volte l’uomo per episodi violenti, l’ultimo avvenuto a fine aprile, e a seguito dei quali Beghè non ha più potuto vedere le figlie. Questo allontanamento dalle bimbe lo ha portato ad una profonda depressione, sfociata poi nel dramma.