Michele Dawn Faiers uccisa dal marito a Casoli: l’uomo arrestato in Inghilterra
Ennesimo femminicidio in Italia: uomo inglese uccide la moglie e fugge in patria. La vittima si chiamava Michele Dawn Faiers
Casoli, piccolo comune nel chietino, è sotto shock per un femminicidio compiuto nella giornata di sabato scorso. La vittima non è italiana, si chiamava Michele Dawn Faiers ed era una donna britannica di 66 anni, residente in Italia da circa 3 anni. Sospettato numero uno del delitto è suo marito, rintracciato e arrestato dopo tre giorni in Inghilterra.
Continua ad allargarsi la piaga dei femminicidi in Italia. L’ultimo, come sempre efferato, si è verificato nella giornata di sabato 4 novembre a Casoli, piccolo comune sulla costa adriatica in Abruzzo, in provincia di Chieti.
Lì vivevano da circa tre anni Michele e Michael, moglie e marito di origini inglesi, che avevano deciso di vivere in Italia per la loro pensione.
Ancora non è chiara la dinamica di quanto accaduto. Al momento è noto solo che la Polizia italiana ha rinvenuto il corpo senza vita della signora, immerso in una pozza del suo stesso sangue.
Gli esami cadaverici hanno confermato che il decesso è avvenuto per via dei 7 fendenti di un’arma da taglio.
A lanciare l’allarme era stata un’amica della donna, anche lei inglese, residente nella vicina Palombaro, paese in cui risiede una folta comunità di britannici, che la 66enne e il marito frequentavano assiduamente.
Arrestato il marito di Michele Dawn Faiers
Michele Dawnfaier è stata trovata riversa a terra nella sua camera da letto. Addosso aveva solo indumenti di intimo. Il che ha subito portato gli inquirenti alla pista sentimentale.
Il sospettato numero uno, a quel punto, è stato subito il marito, il 74enne Michael D. Whitbread. Anche perché dopo il tragico evento della morte di sua moglie si è reso irreperibile.
Il lavoro degli investigatori ha fatto emergere in poco tempo quelli che erano stati gli spostamenti dell’uomo. Probabilmente dopo aver ucciso la moglie, il 74enne si sarebbe allontanato a bordo della sua automobile e si sarebbe diretto verso la sua patria.
Mercoledì, poi, è arrivata la svolta decisiva. Le autorità inglesi, in particolare la Polizia del Leicestershire, ha fatto sapere di aver rintracciato Michael D. Whitbread e di averlo arrestato. Si trovava a Shepshed e attualmente è sotto custodia cautelare.
Le autorità britanniche e quelle italiane stanno lavorando insieme per assicurare alla giustizia il responsabile del femminicidio.