Morte del piccolo Lyam Hipolito, lo strazio del papà sui social
Tragedia a Paderno Dugnano, il papà del piccolo Lyam Hipolito ha deciso di rompere il silenzio
Nelle scorse ore, il papà del piccolo Lyam Hipolito, il bimbo di 3 anni morto dopo esser stato investito, ha deciso di rompere il silenzio sui social. L’uomo di 27 anni, anche lui rimasto ferito nell’incidente, ha deciso di rispondere ad un post di un suo amico, parlando proprio di ciò che sta vivendo insieme alla moglie.
La tragica morte di questo bambino è avvenuta nella giornata di venerdì 4 giugno, all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Il dramma di questa famiglia si è consumato nella giornata di mercoledì 2 giugno. Erano usciti per fare una passeggiata al Parco Lago Nord, a Paderno Dugnano. Ad un certo punto si sono fermati per fare foto ed è proprio a quel punto che è avvenuta la tragedia.
Un uomo alla guida di una Ford Focus, con la patente revocata e l’auto sequestrata, li ha travolti. Stava percorrendo la strada sovrastante ed all’improvviso ha perso il controllo del suo veicolo. È precipitato sulle scale ed ha travolto la famiglia.
Il bambino è quello che è apparso in condizioni più gravi. Infatti all’arrivo dei soccorsi era privo di sensi. I medici per questo lo hanno dovuto rianimare a lungo e subito dopo lo hanno trasportato in ospedale.
Lyam è stato ricoverato per 48 lunghe ore, nel reparto di terapia intensiva. Tuttavia, i traumi riportati per lui sono risultati essere troppo gravi. Infatti dopo 2 giorni di agonia, il suo cuore ha cessato di battere per sempre.
Il dolore del papà del piccolo Lyam Hipolito
Poche ore fa Allan Hipolito, il papà del bimbo, ha deciso di rompere il silenzio su ciò che stanno vivendo. Sotto un post che hanno pubblicato sul suo profilo, ha commentato dicendo:
Fisicamente stiamo bene o almeno spero, dentro purtroppo ci sentiamo un vuoto infinito ogni giorno che passa.
L’automobilista di 72 anni ora è accusato dei reati di omicidio stradale ed anche di guida senza patente. La sua situazione giudiziaria risulta essere molto grave, poiché gli agenti hanno scoperto che aveva anche altri precedenti penali.