Napoli, nuovi dettagli sulla morte di Anthony, il bimbo annegato in piscina
Napoli, emersi nuovi dettagli sulla morte di Anthony: gli inquirenti stanno indagando su ciò che è accaduto nella casa
La tragedia avvenuta lo scorso sabato 23 maggio, ha sconvolto migliaia di persone. Ora gli inquirenti continuano le indagini sulla tragica morte del piccolo Anthony e sono emersi nuovi dettagli importanti. Nei prossimi giorni, il corpo del piccolo verrà sottoposto ad autopsia.
Una vicenda terribile, che ha sconvolto tutta la popolazione, ma soprattutto i familiari della vittima. Il papà infatti, il giorno stesso, è rimasto coinvolto in un drammatico incidente, con altre due auto ed è in gravi condizioni.
In base alle informazioni emerse nelle ultime ore, il fatto è avvenuto a Giugliano, un piccolo comune in provincia di Napoli.
Durante le indagini, gli inquirenti stanno cercando di ricostruire gli attimi prima della tragedia. Infatti sembrerebbe che il bimbo stesse guardando la televisione. Era solo in casa con la sorella maggiore di diciannove anni, i genitori erano usciti.
All’improvviso, per cause ancora da chiarire, è caduto dalla finestra al primo piano della casa ed è finito nella piscina e per lui alla fine non c’è stato nulla da fare.
Per la sorella, le forze dell’ordine stanno valutando l’accusa di mancata sorveglianza del minore. Però, non ci sono ancora informazioni certe su questo. Inoltre, è emerso che la piscina nel quale il piccolo è caduto, è abusiva.
Il corpo di Anthony, per il momento, è sotto sequestro e nei prossimi giorni, verrà sottoposto ad autopsia. Gli inquirenti vogliono chiarire tutti i dubbi sulla sua tragica morte e soprattutto capire come sia avvenuta.
I soccorritori intervenuti nell’abitazione hanno provato a fare il possibile per salvarlo, ma nonostante i loro disperati tentativi il suo cuore ha cessato di battere per sempre. Non è servito a nulla nemmeno il trasporto all’ospedale di Pozzuoli. È stata sequestrata anche la piscina e tutta la zona vicina, dove è avvenuta la tragedia.
Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda drammatica.